Le bandiere, che nascono come evoluzione della serie di acquarelli Infiniti infiniti, sono realizzate in un tessuto finissimo per poter essere attraversate dallo sguardo, e presentano un archetipo universale, che accompagna l’uomo fin dalla preistoria: un cerchio dipinto con pigmenti, i cui colori sfumano verso l’interno, lasciando al centro un vuoto luminoso. A differenza dei vessilli ufficiali degli stati che mirano a marchiare il territorio e a indicare il suo possesso a un determinato gruppo etnico o politico, quelli di Lorenza Morandotti trasmettono l’idea di un’appartenenza al genere umano, senza distinzione di razza, nazionalità e classe sociale.In occasione della mostra al Baradello Art Lab visitabile fino al 30 giugno il gruppo letterario Acarya in collaborazione con Slow Lake Como e Slow Moon ha il piacere di presentare questa serata incontro con l’artista che dialogherà con il poeta e giornalista … Lorenzo Morandotti.
2024-06-04
LORENZA MORANDOTTI dialoga con LORENZO MORANDOTTI.
Le bandiere, che nascono come evoluzione della serie di acquarelli Infiniti infiniti, sono realizzate in un tessuto finissimo per poter essere attraversate dallo sguardo, e presentano un archetipo universale, che accompagna l’uomo fin dalla preistoria: un cerchio dipinto con pigmenti, i cui colori sfumano verso l’interno, lasciando al centro un vuoto luminoso. A differenza dei vessilli ufficiali degli stati che mirano a marchiare il territorio e a indicare il suo possesso a un determinato gruppo etnico o politico, quelli di Lorenza Morandotti trasmettono l’idea di un’appartenenza al genere umano, senza distinzione di razza, nazionalità e classe sociale.In occasione della mostra al Baradello Art Lab visitabile fino al 30 giugno il gruppo letterario Acarya in collaborazione con Slow Lake Como e Slow Moon ha il piacere di presentare questa serata incontro con l’artista che dialogherà con il poeta e giornalista … Lorenzo Morandotti.
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