Casa Brenna Tosatto, - attiva sul territorio lariano con la sua Libera Associazione Culturale, si è distinta in questi tredici anni per l’impegno profuso a promuovere la cultura e l’arte in tutte le sue forme, sprigionando energie positive, idee e creando iniziative culturali con particolare riguardo al mondo giovanile - presenta la prima edizione di ONde Lariane, festival di cultura e creatività.
Il festival debutta sul Lago di Como con tre date: 7-8 ottobre e 22 novembre 2023.
La nuova rassegna, destinata a diventare un appuntamento fisso al termine della stagione estiva, è proposta e curata da Roberta Bernasconi (vicepresidente L.A.C. Libera Associazione Culturale di Casa Brenna Tosatto) e da Giorgio Gandola (giornalista e amico dell’Associazione) per stimolare la diffusione di sapere, consapevolezza e valori in un territorio attualmente protagonista di uno sviluppo turistico tanto eccezionale quanto, a volte, spiazzante.
Il festival vede la partecipazione attiva e il supporto delle amministrazioni comunali di Tremezzina, Menaggio e Bellagio, di Banca Intesa, degli istituti scolastici di secondo grado del Centro Lago e di Como, di Confindustria Como, Enfapi e del Collegio Gallio.
Con il patrocino del Comune di Como, di CCIAA Como Lecco e di Fondazione Cariplo.
ONde Lariane – dove ON è il simbolo universale di accensione, di innesco di energia illuminante - prevede incontri ed eventi in prestigiosi contesti del Centro Lago (Tremezzina, Menaggio, Bellagio) e di Como. Destinatari immediati sono i residenti, ma anche quei visitatori che cercano proposte di qualità al di fuori dell'alta stagione.
Un occhio di riguardo è riservato alle giovani generazioni locali, per le quali il turismo culturale rappresenta una valida opportunità di crescita e di impiego. «Le occasioni culturali offerte da ONde Lariane non saranno mai fini a sé stesse, ma legate al territorio e di stimolo per un suo ripensamento», precisano Bernasconi e Gandola. «In questo contesto è necessaria un’offerta rivolta ai giovani, punti di riferimento per una società che guarda al futuro»
“Le ali della libertà. Idee per ripartire con il cuore e con la mente” è il titolo di questa prima edizione. Nel corso di cinque incontri, di una giornata di laboratori creativi e di una mattinata educational per gli studenti delle superiori, personalità del giornalismo, della scienza, dell’arte e della tecnologia forniranno chiavi per interpretare il presente, facilitare la comprensione dei cambiamenti e leggere il futuro. Il valore supremo della libertà - prima ritrovata dopo le costrizioni sanitarie e poi soffocata dai venti di guerra – emergerà come necessario per gestire i passaggi epocali della globalizzazione, della digitalizzazione, della transizione ecologica.
PROGRAMMA
Sabato 7 ottobre
10.00-12.30 * Piazza G.G. Brenna - lato Imbarcadero, Campo di Lenno (Tremezzina), lungo la Greenway
A cura di Noemi Valsecchi “Pennelliamo insieme il nostro lago”
L’artista guiderà il pubblico nella pittura collettiva del paesaggio lacustre visto attraverso i loro occhi.
Obiettivo: far conoscere il patrimonio naturale e architettonico locale e avvicinare al mondo della pittura
La curiosità e la passione di Noemi per l’arte l’hanno spinta, dopo essersi diplomata, ad approfondire diverse tecniche in campo artistico, collaborando (dal 2019) con l’artista spagnolo di fama internazionale, Josè Molina, nel suo studio a Gravedona.
15.00* Casa Brenna Tosatto, Campo di Lenno (Tremezzina)
Manila Alfano, Giorgio Gandola, Stefano Zurlo
“Quando l’impresa è donna, 22 storie italiane di libertà è successo” Modera Roberta Bernasconi, Vice presidente della Libera Associazione Culturale di Casa Brenna Tosatto e promotrice del Festival.
Lo spunto sarà il libro “Una marcia in più”, storie italiane di imprenditrici vincenti.
Giornalista de Il Giornale, Manila Alfano è esperta di cronaca e politica internazionale, ha firmato reportage in tutto il mondo (dalla Siria alla Georgia), inchieste sull’immigrazione e sulla violenza sulle donne. Ha scritto anche per Grazia e Il Foglio. È particolarmente attenta alle nuove professioni e alle nuove tendenze.
Giorgio Gandola, giornalista comasco, già direttore de La Provincia, de L’Eco di Bergamo e di Bergamo Tv. Assunto da Indro Montanelli, è stato per 20 anni inviato speciale e caporedattore de Il Giornale. Oggi scrive per La Verità e Panorama. Opinionista Tv, collabora con «Giù la maschera», programma di Rai Radio1.
Inviato speciale de Il Giornale, Stefano Zurlo ha seguito Mani Pulite e firmato reportage dall’Italia e dall’estero. Ideatore e conduttore di programmi come XII Round (Rai) e Iceberg (Telelombardia), oggi collabora con i più importanti programmi di approfondimento della Tv, da Otto e mezzo a Porta a Porta, da Sky Tg a Mattino 5. Ha scritto seti libri.
18.30 *Grand Hotel Victoria, Menaggio
Maurizio Belpietro “La libertà delle opinioni al tempo dei social.
Modera Giorgio Gandola, giornalista e promotore del Festival.
Nato per garantire la libertà di espressione, il web rischia di diventare il luogo dell’omologazione. Fra politica, società e derive italiane, il pensiero di un giornalista da sempre controcorrente.
La carriera giornalistica di Belpietro inizia nel 1975 al quotidiano Bresciaoggi. Ha lavorato successivamente per molti periodici e quotidiani italiani ed è attualmente direttore e fondatore del quotidiano La Verità e direttore del settimanale Panorama.
DOMENICA 8 OTTOBRE
11.30* Piazza dell'Imbarcadero, Piazza Mazzini, Bellagio
Marcello Foa “Perché non siamo più padroni del nostro destino”. Modera Giorgio Gandola
Partendo dalla globalizzazione e toccando le tecniche di orientamento e di controllo, Foa accompagna in un viaggio attraverso il sistema (in)visibile che condiziona la società e che influenza, talvolta manipolandolo, il destino personale.
Marcello Foa, giornalista, docente universitario, ex presidente della Rai: ha iniziato la sua carriera nel 1984 a Lugano, alla Gazzetta Ticinese e poi al Giornale del Popolo. Dopo aver collaborato con prestigiose testate italiane è stato per molti anni direttore generale del Gruppo Tmedia - Corriere del Ticino. Ora collabora con diverse testate giornalistiche, per la radio e la televisione.
16.30* Museo del Paesaggio del Lago di Como presso Villa Mainona, Tremezzina
Aldo Cazzullo “La libertà nella Storia, dai romani alle sfide digitali”. Modera Giorgio Gandola.
Partendo dal libro “Quando eravamo i padroni del mondo. Roma: l’impero infinito” (HarperCollins), uno dei più noti e prestigiosi giornalisti italiani aiuta a declinare nell’oggi problemi di sempre. E aggiorna sulle sfide della politica, dell’Italia che ha perduto la memoria e di una professione in continua trasformazione.
Da 35 anni Aldo Cazzullo racconta i principali eventi italiani e internazionali, prima sulla "Stampa" poi sul "Corriere della Sera", di cui è vicedirettore e responsabile della pagina delle Lettere.
Ha pubblicato trenta libri sulla storia e l’identità italiana. Conduce su La7 “Una giornata particolare
MERCOLEDÌ 22 NOVEMBRE
10.30* Auditorium del Collegio Gallio, Como
Vincenzo Schettini “La Cultura rende liberi”, educational per gli studenti delle scuole superiori
Con le sue lezioni di fisica online - non convenzionali, concrete, divertenti - Schettini permette a milioni di persone, giovani ma non solo, di appassionarsi a una materia considerata spesso ostica, arrivando a comprenderne fondamenti e concetti senza sforzo.
Schettini è un fisico, musicista, docente e content creator del blog “La fisica che ci piace”.
Incontro rivolto alla scuole
Tutti gli incontri sono a partecipazione libera, con prenotazione consigliata
https://www.eventbrite.com/cc/onde-lariane-2656109
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