Al via gli appuntamenti Zelbio Cult: venerdì 14 luglio il primo incontro in programma dedicato alla creatività, all'arte e alla moda |
Zelbio Cult si apre venerdì 14 luglio con una coppia di artisti del mondo della moda italiana e internazionale: Antonio Marras e Patrizia Sardo Marras. Una storia che inizia ad Alghero nel 1987 e continua tra Roma, Milano e Parigi, distinguendosi per il suo carattere sperimentale, ispirato da grandi figure femminili e connotato dalla costante commistione con l’arte, la musica, la danza ma anche in cinema e il teatro. Il brand Antoniomarras, costruito e consolidato insieme dalla coppia, è famoso per la sua curiosità intellettuale e per la sua ricerca sempre lontana dagli stereotipi della moda. Nella loro visione, anno dopo anno, le creazioni raccontano l’identità di esiliati e rifugiati, il multiculturalismo, il mondo e il destino. La storia di un brand Antonio Marras nasce ad Alghero, dove vive e lavora, nel 1961. Nel 1987 disegna la sua prima collezione. Nel 1991 viene selezionato per sfilare durante l’Alta Moda a Roma. L’anno dopo a Parigi presenta la collezione Le nuvole. Dal 1996 al 1998 sfila a Roma con l’Alta Moda e dal 1998 disegna Sans Titre, etichetta che presenta solo camicie bianche. Marras attraversa tutte le declinazioni della cultura visiva, dalle decorazioni ai dettagli provenienti da epoche e mondi apparentemente inconciliabili. Le sue icone sono figure anarchiche e irregolari, impossibili da classificare, sceglie infatti personaggi di grande carattere come ispirazione per le sue collezione. Il brand antoniomarras costruito dalla coppia è famoso per la sua curiosità intellettuale e per la sua ricerca sempre lontana dagli stereotipi della moda. Nella sua visione, anno dopo anno, le sue creazioni parlano dell’identità, di esiliati e rifugiati, del multiculturalismo, del mondo e del destino. La sua ribellione contro gli estremismi e la “purezza” è un tratto distintivo della sua ricerca che spazia dalla moda, all’arte, al teatro, alla letteratura, alla scrittura, all’architettura e al design. Il Festival Zelbio Cult festeggia la sua sedicesima edizione con una nuova immagine e confermando la sua formula ben riuscita che, dal 2008 porta a 800 metri di altezza, tra il lago e i monti di Como, le voci e le figure protagoniste del panorama culturale italiano e noti a livello internazionale. Zelbio Cult torna in scena con un nuovo logo, icona del legame con il territorio, e con un sito web rinnovato: punto di esplorazione e racconto del nuovo programma, e anche degli ospiti delle edizioni passate, e di raccolta di informazioni per chi vuole partecipare per la prima volta. Altra novità dell’edizione 2023: la registrazione delle serate da rivedere sul canale YouTube e l’apertura dei canali social, Facebook e Instagram, per raccontare e condividere tutti i momenti salienti e gli appuntamenti in programma. Armando Besio, con gli amici del Comitato cultura di Zelbio e con il sostegno della Pro Loco e della Biblioteca comunale, ha ideato un calendario che va da venerdì 14 luglio fino a domenica 20 agosto. INFO: Tutti gli incontri sono a ingresso libero e si svolgeranno alle ore 21:00 nel Teatro di Zelbio in Piazza Rimembranza, 1. Il concerto di domenica 30 luglio si svolgerà nella Chiesa di San Paolo Converso alle ore 17:00. Il laboratorio per bambini di sabato 5 agosto si svolgerà nella Biblioteca di Zelbio, Piazza Roma, alle ore 16:00. Zelbio Cult è realizzato in collaborazione con La libreria di via Volta (Erba) ed è sostenuto da Cellini caffè, Sauber, Spuma di Sciampagna, Sterilgarda, Felice Schiavetti & figli, Benedetta Schiavetti. Il programma completo degli appuntamenti è disponibile online sul sito ufficiale: https://www.zelbiocult.it/ Il Festival sui social: @zelbiocult Il curatore della manifestazione Armando Besio: Genovese di nascita, giornalista, laureato in Storia dell’Arte con il professor Corrado Maltese, è stato cronista del Secolo XIX, inviato speciale del Lavoro, caposervizio del Venerdì di Repubblica, con cui collabora, e delle pagine culturali milanesi di Repubblica. Ha scritto per Epoca, Arte, Antiquariato, l’Illustrazione italiana. Ha pubblicato guide storico-artistiche di Genova, Sanremo, Bordighera. Ha ideato e dirige i festival “Zelbio Cult - incontri d'autore su quell'altro ramo del lago di Como” e "Il bello dell'Orrido. Spavento, stupore e meraviglia" a Bellano. I prossimi appuntamenti di Zelbio Cult 2023 Sabato 22 luglio MAURIZIO DONADONI "Il dio di Roserio" Monologo teatrale tratto dal romanzo di Giovanni Testori Un’epopea del ciclismo sulle strade del lago di Como Sabato 29 luglio ELEONORA MAZZONI "Il cuore è un guazzabuglio" Manzoni, vita e romanzo di un rivoluzionario Domenica 30 luglio CONCERTO Il valzer viennese, orgoglio austriaco Orchestra di Bellagio e del lago di Como Chiesa di San Paolo Converso, ore 17 Sabato 5 agosto DANIELA PARESCHI “Animali bellissimi” I ritratti inediti di una maestra dell’illustrazione Sabato 12 agosto MICHELE TAVOLA Il cielo sopra Guernica Picasso, l’arte contro la guerra Domenica 20 agosto MARCO ANSALDO “La marcia turca” Istanbul crocevia della geopolitica mondiale |
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