2023-06-16

Cure palliative: nel Distretto di Olgiate Comasco nuovi progetti con A.Ma.Te; I saluti di colleghi e amici a Rocchina Genua, operatrice socio sanitaria.



Grazie ad un finanziamento dell’associazione A.Ma.Te Odv, si ampliano i servizi per le cure palliative domiciliari nel Distretto di Olgiate Comasco. Le Cure Palliative, nella definizione dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), rappresentano "un approccio integrato in grado di migliorare la qualità di vita dei malati e delle famiglie che si trovano ad affrontare le problematiche associate a malattie inguaribili, attraverso la prevenzione e il sollievo della sofferenza per mezzo di una identificazione precoce e di un ottimale trattamento del dolore e delle altre problematiche di natura fisica, psicosociale e spirituale".

 

L’associazione - che opera in convenzione con Asst Lariana ed è iscritta alla Federazione Cure Palliative - ha messo a disposizione una sede operativa in via degli Alpini a Faloppio, distante circa tre chilometri dalla Casa di Comunità di Olgiate Comasco, sede del Distretto. I volontari possono effettuare, se necessario, interventi a domicilio, non di carattere sanitario, a sostegno dei pazienti e dei familiari (consegna dei presidi, informazioni, ...). Nell’ambito delle attività svolte e che rientrano nel progetto “Sempre più vicini al bisogno”, A.Ma.Te assicura, inoltre, la presenza di una psicologa e psicoterapeuta, la dottoressa Pierluigia Verga, professionista che opera anche con il Centro di Riferimento Oncologico Tullio Cairoli ODV. Il sostegno psicologico viene attivato per i pazienti e/o per i familiari su segnalazione del medico che segue il percorso di cure palliative. Il progetto vede coinvolto anche il Comune di Faloppio che ha stipulato con l’associazione una convenzione per l’utilizzo dei locali in via degli Alpini.

 

“Ringraziamo l’associazione A.Ma.Te per la vicinanza e sostegno - sottolinea il direttore del Distretto di Olgiate Comasco, il dottor Alberto Giughello - Questa nuova collaborazione nasce avendo come obiettivo la vicinanza al bisogno”. 

“Siamo persone che cercano di aiutare altre persone - osserva Alessandro Martinelli, presidente dell’associazione A.Ma.Te. - Questo è ciò che ci proponiamo come associazione. Ben vengano quindi occasioni per costruire progettualità e sinergie”.

 

Per un aiuto e orientamento ai servizi relativi alle cure palliative domiciliari o all’assistenza in Hospice, i residenti nel Distretto di Olgiate Comasco oltre che alla mail hospice.infermieri@asst-lariana.it possono fare riferimento anche alla Casa di Comunità in piazza Italia 8 ad Olgiate Comasco, rivolgendosi al Punto Unico di Accesso: lo sportello è aperto, senza necessità di appuntamento, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13 alle 15.30. In alternativa è possibile contattare il Pua telefonando al numero 031/9843935 dal lunedì al venerdì dalle 13.30 alle 15 oppure scrivere una mail all’indirizzo pua.olgiate@asst-lariana.it

 

Per maggiori informazioni sulle attività e l'organizzazione o per diventare volontari dell’associazione A.Ma.Te, è possibile scrivere alla mail info@amate.it oppure contattare i numeri 327/1311958, 327/8607090. L’associazione - la cui sede è a Faloppio - è raggiungibile anche dal sito www.amate.it e su Facebook @Amate



I saluti di colleghi e amici a Rocchina Genua, operatrice socio sanitaria

Ha trascorso quarant’anni nei servizi della Salute Mentale

 

Dopo quarant’anni di lavoro, trascorsi tutti nei servizi per la Salute Mentale, Rocchina Genua, operatrice socio sanitaria, è stata salutata ieri da colleghi ed amici. A tracciare un suo profilo è Anna Padalino che incrociò Rocchina alla fine degli anni Novanta e lavorò con lei fino al 2014, quando poi Anna andò in pensione (Padalino è stata la coordinatrice del personale dedicato alle attività territoriali nell’ambito della salute mentale, attività avviate con la chiusura degli ospedali psichiatrici). “Di buon carattere, capace di andare d’accordo con tutti, affidabile - ricorda Anna - Quando le davo un incarico, ero certa che Rocchina avrebbe risposto nel modo migliore perchè è sempre stata un riferimento per la sua serietà professionale. I pazienti le volevano bene, la cercavano e si fidavano di lei”. Ieri, appunto, la festa con i colleghi e gli amici, ospitata nel parco del San Martino, sede dell’ex ospedale psichiatrico dove tuttora sono presenti alcuni servizi per la salute mentale, come il Centro Diurno e Casa e Dintorni dove era impegnata Genua. Colleghi e amici sottolineano concordi: “Rocchina non si è mai dimenticata di alcun paziente e tutti abbiamo sempre potuto fare affidamento su di lei”. 

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