Nei reparti di Pediatria di Asst Lariana, all'ospedale Sant’Anna a San Fermo della Battaglia e all'ospedale Sant’Antonio Abate a Cantù, sono stati consegnati i "regali sospesi" di Unicef. La delegazione locale dell’associazione, insieme ad alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco, coinvolti nell’iniziativa, è stata accolta dal personale dei due reparti.
Regalo sospeso L'iniziativa, ideata nel 2021 dai giovani volontari Younicef e realizzato da Unicef Italia in collaborazione con l’azienda Clementoni, ha il duplice obiettivo di offrire momenti di serenità ai bambini ospiti in strutture ospedaliere e in case famiglia e di garantire l’accesso all’istruzione. Per ogni offerta che i sostenitori Unicef vanno a destinare esplicitamente per questo scopo, un corrispondente numero di cofanetti viene consegnato a oltre 2mila bambini ospitati in diverse strutture italiane. Ciascuna valigetta contiene un libro da colorare, un puzzle, carte e adesivi coloratissimi ideati dallo street artist romano Merioone, il tutto dedicato al tema dei diritti dell’infanzia.
"Grazie a tantissimi donatori - sottolinea Manuela Bovolenta, presidente del Comitato Regionale per l'Unicef della Lombardia - le offerte raccolte durante il periodo natalizio si sono trasformate in regali per i piccoli degenti, un piccolo importante gesto per farli sentire meno soli. Un cerchio solidale che unisce Unicef, Vigili del Fuoco, Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato e donatori a tanti bambini e bambine della provincia di Como che stanno affrontando una situazione particolare". Sentiti ringraziamenti sono stati espressi dal dottor Angelo Selicorni, direttore delle Pediatrie di Asst Lariana, e dalla dottoressa Rosa Maria Maccarrone, responsabile della struttura canturina: "Grazie a Unicef che, ancora una volta, ci ricorda quanto sia forte e duraturo il filo invisibile tra i nostri reparti e il cuore dei nostri sostenitori attraverso questa bella iniziativa".
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