Rendere vere protagoniste le opere grazie a un nuovo allestimento illuminotecnico che ne amplia la fruizione e, allo stesso tempo, riduce il consumo di energia elettrica, è l’obiettivo dell’intervento di rinnovo illuminotecnico della Quadreria della Pinacoteca civica a firma del lighting designer Francesco Murano, che da anni, con la Lighting for Art, cura i progetti di importanti mostre d’arte in Italia e all’estero.
L’intervento, che rientra nelle azioni di valorizzazione del patrimonio permanente della Pinacoteca, è caratterizzato dall’integrazione nel sistema già esistente di sorgenti led ad alta efficienza, con elevato indice di resa cromatica e con assenza di radiazioni ultraviolette. Caratteristiche queste che consentono un risparmio energetico superiore al 60 percento, una pressoché totale fedeltà dei colori e una perfetta preservazione dei dipinti dai danni che provoca l’esposizione prolungata alla luce.
Il nuovo allestimento che dona alle opere d’arte una nuova chiave di lettura d’insieme, così come di dettaglio: volti, mani, gesti, vesti e paesaggi, offre un percorso di visita fisicamente ‘immersivo’, con una doverosa attenzione alla sostenibilità ambientale, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu. Un altro passo quindi verso la migliore valorizzazione del patrimonio della Pinacoteca civica.
La Quadreria, che si sviluppa in dieci sale tematiche, offre un’ampia panoramica dei maggiori artisti attivi a Como dall’età della Controriforma al XIX secolo. Fra questi, le grandi tele di soggetto sacro provenienti da edifici religiosi soppressi in età giuseppina e napoleonica e i dipinti appartenuti a collezioni private donati alla collettività.
Le collezioni permanenti della Pinacoteca sono visitabili dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18 e fino al 23 ottobre. Con il biglietto di ingresso è possibile visitare la mostra Continuità, lo scorrere della vita, dedicata all’artista giapponese Kengiro Azuma.
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