Mauro Guerra: "i Comuni devono essere messi nelle condizioni di reggere l’urto dell’aumento dei prezzi"

In apertura del suo intervento all’Assemblea ordinaria di Anci Lombardia, il Presidente Mauro Guerra sindaco di Tremezzina ha colto l’occasione per ringraziare Anci Nazionale, per il tramite del segretario generale Veronica Nicotra, intervenuta all’Assemblea, per il grande lavoro svolto negli ultimi anni; ha inoltre ringraziato Regione Lombardia per il lavoro costante di collaborazione con l’Associazione e i Comuni lombardi, il Presidente del Consiglio regionale lombardo, Alessandro Fermi, per il proficuo rapporto avviato sui territori, il Presidente UPL Santambrogio e il Presidente del CAL Gianni Rossoni per l’importante ruolo istituzionale svolto a favore degli enti locali nell’ambito del Consiglio regionale.

 

“Stiamo vivendo anni e fasi straordinarie che segneranno il mondo che non sarà più quello di prima, un cambiamento profondo che riguarda anche i Comuni” ha detto Guerra. “Stiamo assistendo a fenomeni estremi tra crisi idrica e disastri idrogeologici, che richiedono risposte immediate e una transizione ecologica che va accelerata. Accanto a questo, stiamo uscendo dalla pandemia e c’è una pace, a livello globale, che non si vede, siamo quindi in un quadro molto complesso e straordinario dove i comuni si muovono. Per tali ragioni ritengo necessario provare a ripensare le azioni alla base dell’attività amministrativa dei Comuni: efficienza, efficacia ed economicità. A fronte di risorse straordinarie in arrivo ci sono spese altrettanto straordinarie e i Comuni devono essere messi nelle condizioni di reggere l’urto dell’aumento dei prezzi. Nei prossimi mesi bisogna organizzare la nostra attività sul tema della chiusura dei nostri bilanci e su come riordinare il settore degli investimenti. I Comuni sono stati chiamati a uno sforzo straordinario con la gestione di risorse ingenti, bisogna però capire come saranno distribuite per ragionare sulla programmazione futura, calibrare il tiro e verificare le carenze. In questo contesto ribadisco la necessità di tenere le attuali progettualità per la programmazione futura. Un tema che avevamo già posto ai nostri deputati e senatori lombardi nei mesi scorsi.

 

I Comuni – ha continuato Guerra - hanno bisogno di supporto su tanti fronti: c’è il tema del personale tecnico, il recupero del gap generazionale del personale per il quale sarebbe necessario verificare una modalità più agile per la sua valorizzazione da mettere all’ordine del giorno. Sul tema della riforma del Testo Unico degli Enti Locali, ho seri dubbi si possa approvare in tempi stretti, ma ritengo importante un raccordo tra gli enti per concordare un testo da portare avanti”.