Conviviale del Panathlon Como dedicata all’acqua e condivisa tra i presidenti di cinque club per la prima volta riuniti insieme nella sede storica dello Yacht Club Como, ospiti del panathleta e presidente Giancarlo Ge. Dopo gli iniziali saluti di benvenuto del presidente Edoardo Ceriani, Francesca Guido ha presentato i massimi vertici dell’Associazione: Pierre Zappelli, presidente del Panathlon International, Giorgio Costa, presidente del Panathlon Distretto Italia e Attilio Belloli, Governatore Area 2 Lombardia. Tra le autorità cittadine in sala anche il sindaco Mario Landriscina e l’assessore Paolo Annoni, Alessandro Fermi, presidente del Consiglio regionale della Lombardia e il comandante provinciale dei Carabinieri Ciro Trentin. Tra quelle sportive il nostro socio e Delegato provinciale CONI Niki D’Angelo.
Gli altri quattro presidenti - Andrea Mauri (club di Lecco) - Alberto Stival (club di Lugano) - Giovanni Castiglioni (club La Malpensa) - Felice Paronelli (club di Varese) – hanno espresso coralmente la gioia per essere in quel contesto così apprezzato e lanciato l’appuntamento per l’anno 2023.
Momento emozionante la consegna di due “DOMENICO CHIESA AWARD”, massime onorificenze panathletiche, a SERGIO ROMANESCHI (Club Lugano) e PATRIZIO PINTUS (Club di Como), entrambi ben conosciuti alla platea per il loro impegno e per la passione evidenziata in più ambiti dell’agire panathletico.
Ospite d’ onore della serata il comasco Guido Cappellini, re della Motonautica e dieci volte campione del Mondo.
Cappellini, dal 2015 team manager del Team Abu Dhabi, durante il suo intervento ha ricordato la sua carriere e la grande passione per i motori fin da ragazzino. A 15 anni era già in mezzo alle barche “volanti”, al Cantiere di Marco Molinari. Di strada ne ha fatta davvero tanta, diventando prima un pilota quasi imbattibile, poi un grande manager con un occhio particolare alla sicurezza. “I titoli mondiali vinti - ha detto Cappellini - rimarranno nella storia ma quello che mi rende felice è tutto il lavoro
svolto per rendere sempre più sicure le barche che oggi raggiungono i 250 orari sull’acqua. Quando mi sono affacciato a questo sport c’erano spesso incidenti mortali, per questo ho portato avanti personalmente lavori per rendere sempre più sicure le macchine volanti”.
La serata è stata preceduta da un importante convegno sul tema “Acqua è ... sport e vita” che ha visto interventi per il Club di Lugano di Bruno Rossini e, a seguire per il Club di Varese: Sara Bertolasi, per il Club di Lecco: Davide Cassetti, per il Club di Como: Daniele Riva, per il Club La Malpensa: Paolo Mazzucchelli. Ha concluso Rodolfo Fracassi, fondatore di Mainstreet Partners.
Il convegno è stato moderato da Marco Ferrando, giornalista de Il Sole 24 Ore. Presente anche Guido Stancanelli, District manager Banca Generali Private.
Nessun commento:
Posta un commento