Seconda proiezione di “Officina cinema” ieri sera al Nuovo Cinema Aquilone di Lecco, il cineforum a tema lavoro organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Api Lecco Sondrio che quest’anno festeggia i primi 30 anni di fondazione.
Replica di presenze e gradimento anche per “In guerra”, film francese del 2018 del regista Stéphan Brizé che racconta a ritmo serrato la storia di una vertenza sindacale tra 1100 dipendenti e la proprietà di una multinazionale che vuole delocalizzare e lasciarli a casa.
Prima della proiezione il prevosto di Lecco don Davide Milani ha introdotto la serata: “Ringrazio Api per aver scelto il nostro cinema per proporre questa iniziativa culturale sul mondo lavoro che sta riscuotendo un ottimo seguito sia per il primo sia per il secondo film, e ne siamo sicuri anche per il terzo e ultimo tra due settimane. Abbiamo sposato fin da subito l’idea del Gruppo Giovani di Api perché era aperta all’intera cittadinanza, ma soprattutto perché voleva essere di stimolo alla riflessione su tematiche di attualità”. A fianco di don Milani il critico Gian Luca Pisacane ha condotto per mano il pubblico all’interno della proiezione.
Al termine di “In guerra” sono saliti sul palco Luigi Sabadini, presidente di Confapindustria Lombardia e Alice Dell’Oca consigliera del Gruppo Giovani Imprenditori Api Lecco Sondrio che ha spiegato: “Nel film abbiamo visto dinamiche, quelle delle multinazionali, che per la maggior parte delle nostre aziende di piccole e medie dimensioni sono lontane. Abbiamo un rapporto di tipo famigliare con i nostri dipendenti. Anche con le rappresentanze sindacali c’è sempre stata collaborazione e grande rispetto reciproco, non si è mai arrivati a scontri come quelli visti nel film”. “E’ un film molto duro ma altrettanto bello – dice Sabadini – queste situazioni sono molto difficili da affrontare per entrambe le parti, bisogna trovare un punto di incontro e non è mai facile perché ognuno, azienda e sindacati, si barricano dietro le loro posizioni senza ascoltare l’altro. Come sistema Confapi da anni abbiamo costruito un rapporto costruttivo con le parti sindacali, anche tramite la costituzione degli enti bilaterali che hanno permesso così di evitare di arrivare a situazioni di “guerra””.
La terza e ultima proiezione di “Officina cinema” sarà il film “Joy” in programma al Nuovo Cinema Aquilone mercoledì 25 maggio, ore 20.30.
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