La mostra al m.a.x. museo Treni fra arte, grafica e design si inserisce nel ciclo pilota di mostre che indagano i mezzi di trasporto attraverso l’arte, la grafica e il design, in collaborazione con le maggiori strutture museali del settore, tramite progetto integrato. La mostra attuale crea quindi una continuità di indagine e riflessione sul tema dei trasporti, con particolare riferimento alla messa in esercizio della galleria di base del Ceneri e al progetto cantonale “Cultura in movimento”. Chiasso, città di confine, ha conosciuto uno sviluppo urbano e sociale in stretta correlazione con la ferrovia ed è quindi il luogo ideale per ospitare l'esposizione. È noto che molti artisti – in particolar modo i Futuristi – furono affascinati da treni e locomotive. Nella mostra attuale sono esposte opere di Filippo Tommaso Marinetti, Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Fortunato Depero e altri. Sono inoltre esposti manifesti storici originali, cartoline, dépliant, orari, menù, calendari, almanacchi, fotografie vintage, medaglie commemorative e oggetti di design creati per il treno. Una sezione specifica della mostra, che si inserisce nella dodicesima Biennale dell’immagine Bi12, è dedicata a cartoline vintage e fotografie storiche di Chiasso, ai treni e alla ferrovia. La mostra è curata da Oreste Orvitti e Nicoletta Ossanna Cavadini. L’esposizione è in collaborazione con FFS Historic di Windisch, il Museum für Gestaltung di Zurigo, il Verkehrshaus di Lucerna, Swiss Railpark di Biasca, il MASI di Lugano, l’Istituto Svizzero di Roma, la Galleria Baumgartner di Mendrisio, e nasce in sinergia e come progetto integrato di mostra con il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, Napoli-Portici. Vanta prestigiosi prestiti da istituzioni pubbliche e da importanti collezionisti privati. In particolare si evidenzia: Alessandro Bellenda (Alassio) e Walter G. Finkbohner (Zurigo). L’esposizione si svolge con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Lugano. |
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