2021-11-04

LORENZO ROTA - UN ILLUSTRE BOTANICO MI DISSE


Il Gruppo Muratori e Amici Ca’ Martì aps propone, all’interno del Progetto “OPEN! Radici in Movimento”, l’allestimento di una mostra monografica temporanea, negli spazi della Casa del Fanciullo di Padre Gherardo (sale e/o area verde), sulla figura e l'opera di Lorenzo Rota (Carenno 1818 – Bergamo 1855), illustre botanico carennese, curata e messa a disposizione dall’Orto Botanico di Bergamo “Lorenzo Rota”.

Tale iniziativa nasce in relazione all’attività svolta in questi anni dall’Associazione intesa a valorizzare, insieme alle tecniche tradizionali (es. costruzioni a secco), anche il connesso comparto ambientale e il recupero di parte del paesaggio storico che insiste sulla zona del paese di Carenno denominata “della Fracetta”.

L’Associazione auspica che l’allestimento evocativo che si andrà a predisporre possa riportare d'attualità l’interesse sul personaggio (cui è dedicato anche l'Istituto d'istruzione Superiore di Calolziocorte), aprendo così la possibilità a una nuova stagione che, già a partire dal 2022, possa riavvicinare il pubblico di tutte le età alla figura dello studioso e suscitare nuovi studi e ricerche.

Nel percorso espositivo grande risalto sarà dato alle riproduzioni digitali dei fogli dell'erbario ottocentesco del Rota e, nel periodo di apertura, saranno previste attività laboratoriali dedicate, in particolar modo, ai più giovani cittadini.

Apertura e inaugurazione: sabato 20 novembre 2021, ore 16.00
Refettorio della Casa del Fanciullo di Padre Gherardo (Via Pertus n.56 - Carenno). Info e prenotazioni a: amicicamarti@gmail.com; +39 347 663 8136

Il Progetto OPEN! Radici in movimento è reso possibile grazie al contributo del “Fondo per lo sviluppo del Territorio Provinciale Lecchese” attivato dai Comuni soci di Lario Reti Holding e Fondazione Comunitaria del Lecchese.

Coordinamento Mostra temporanea: Gruppo Muratori e Amici di Ca’ Martì aps, Orto Botanico di Bergamo “Lorenzo Rota”, Rete degli Orti Botanici della Lombardia.

Con la collaborazione di: Ca’ Martì - il Museo e la Valle dei Muratori, Ecomuseo Val San Martino e Fondazione Casa del Fanciullo di Padre Gherardo

«Tutte le meraviglie che in passato si connettevano alla miseria e che oggi sono la ricchezza della differenza, il Museo le può donare come futuro alle generazioni dell’omologazione e dei consumi».1

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