Con 51 voti ottenuti, il romanzo “Italiana” scritto da Giuseppe Catozzella ha vinto la diciassettesima edizione del Premio Letterario Internazionale Alessandro Manzoni – Città di Lecco al Romanzo Storico, organizzato da 50&Più Lecco in collaborazione con il Centro Nazionale Studi Manzoniani, il Comune di Lecco e Assocultura Confcommercio Lecco (main sponsor Acel Energie). Il libro, edito da Mondadori, racconta la storia di Maria Oliverio, detta Ciccilla, una donna del Sud che decide di combattere al fianco di Pietro, brigante e ribelle, diventando presto la prima e unica donna a guidare una banda contro la ferocia dell'esercito regio. Un romanzo vivo, che mescola documenti e leggenda raccontando, come ha spiegato lo stesso Catozzella durante la serata, "la biografia di un Paese attraverso quella di una donna". Un'opera che si intitola "Italiana" a mo' di provocazione: "Nel mio romanzo l'appellativo è quasi un insulto. Tra l'altro siamo uno dei popoli che ha meno senso di appartenenza nazionale".
A decretare il trionfo di Catozzella è stata la giuria popolare composta da 110 lettori, individuati grazie alla collaborazione con le librerie Cattaneo di Lecco e Oggiono, Libraccio di Lecco, Volante di Lecco, Parole nel Tempo di Lecco, La Torre di Merate e Perego Libri di Barzanò e le biblioteche di Airuno, Costa Masnaga, Lomagna, Osnago e Valmadrera. 51, come detto, i voti ottenuti da "Italiana", contro i 33 andati a “Il rogo della Repubblica” di Andrea Molesini (edito da Sellerio) e i 25 espressi in favore di “Ciò che nel silenzio non tace” di Martina Merletti (Einaudi). A questi 109 voti validi va aggiunta una scheda nulla.
La serata finale del Premio Manzoni al Romanzo Storico 2021 si è tenuta sabato 6 novembre a Lecco presso l'auditorium della Casa dell'Economia di Lecco della Camera di Commercio Como-Lecco. A dialogare con i tre finalisti due componenti della Giuria Tecnica: Ermanno Paccagnini (che ne è il presidente) e Stefano Motta; in sala erano presenti anche i giurati Alberto Cadioli, Gianluigi Daccò e Gianmarco Gaspari. Lo spoglio delle schede è avvenuto in diretta sotto lo sguardo attento del notaio Federica Croce. Prima di svelare l’esito del voto popolare sono saliti sul palco per un saluto conclusivo il presidente di 50&Piu’ Lecco, Eugenio Milani, il presidente di Assocultura Confcommercio Lecco, Antonio Peccati, l’assessore del Comune di Lecco, Renata Zuffi e il presidente di Acel Energie, Giuseppe Borgonovo.
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