A Como in piazza Grimoldi è stata svelata la targa in memoria del tenente Giovanni Piatti, Medaglia d’Oro al valor militare, nato a Como e morto sul fronte russo durante la Seconda Guerra Mondiale durante la battaglia di Nikolajewka, davanti alla palazzina dove si trovava la sua abitazione.
«Ringrazio gli Alpini - ha dichiarato il sindaco Mario Landriscina - perché anche in questa occasione ci hanno ricordato il valore delle scelte. Per ognuno di noi c’è un universo di pensieri e di punti di riferimento che dobbiamo tenere saldi indipendentemente da quale sia il nostro ruolo. Giovanni Piatti, nonostante la sofferenza che stava patendo al fronte, non è arretrato rispetto alla difesa, al sostegno e alla guida dei suoi uomini. Un esempio eroico che nella società di oggi si è quasi smarrito, ma dobbiamo opporci: ognuno di noi, ogni giorno, ha il dovere di testimoniare questi esempi e di tradurli in azioni concrete. Gli alpini in qualunque momento, di pace e di guerra, si confermano maestri nella partecipazione, stanno al fianco alle persone in difficoltà e dimostrano senso del dovere. Oggi gli alpini di Como e della provincia di Como sono qui a dire ancora una volta che sono presenti. Speriamo che tanta gente, guardando questa targa, si chieda chi era quest’uomo, chi sono gli alpini, e chi vogliamo essere».
Al termine dello svelamento è stata celebrata in cattedrale la santa messa per tutti gli Alpini alla quale ha partecipato l’assessore alla Protezione civile Elena Negretti.
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