A Como in Prefettura è stato sottoscritto il protocollo d'intesa per la promozione della sicurezza stradale tra la Prefettura, il Comando Provinciale dei Carabinieri, la Polstrada sezione di Como della Polizia di Stato, il Comune di Como, capofila, e i comuni di Cantù, Erba e Mariano Comense e l’Automobil Club Como, alla presenza del sottosegretario al ministero dell’Interno Nicola Molteni.
«Quella di oggi – dichiara il sindaco di Como Mario Landriscina - è un’occasione importante per dimostrare ancora una volta come le istituzioni del territorio e le forze di polizia si mettano a disposizione per sviluppare sinergie con l’obiettivo condiviso di migliorare alcuni contesti. Il protocollo sottoscritto oggi tocca il tema delicato dell’incidentistica e dell’infortunistica stradale. La nostra Polizia locale ha lavorato in modo intelligente e consapevole per arrivare a questo risultato, che è un ulteriore tassello nel lavoro più ampio portato avanti insieme alle altre forze di Polizia. C’è la volontà concreta di sviluppare ulteriormente le relazioni tra le forze di polizia e tra le istituzioni, per provare a intervenire su alcuni problemi legati alla conformazione del territorio e scoraggiare una mobilità non sempre sostenibile. Da parte dell’Amministrazione c’è la massima disponibilità a lavorare insieme e a portare questa condivisione a livello ancora più alto».
L’iniziativa consentirà di monitorare tempestivamente circa l’80% degli incidenti stradali che si verificano in provincia, anche nell’ottica di individuare eventuali vulnerabilità strutturali e interventi per migliorare la sicurezza sui tratti stradali con elevata sinistrosità.
Il protocollo prevede la realizzazione di un unico database, costantemente alimentato da Carabinieri, Polizia Stradale e Polizie Locali, che utilizzeranno il medesimo software, messo a disposizione gratuitamente dall’Aci per la provincia di Como. Le Polizie locali in particolare assumono un ruolo preminente nei servizi di polizia stradale con riferimento ai servizi di controllo della viabilità urbana nell’arco delle 24 ore della giornata, e alimenteranno costantemente il database condiviso con i dati sull’incidentalità stradale.
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