Comocrea riavvia i motori a Villa Erba il 25 e 26 ottobre Comocrea Textile Design Show, la fiera internazionale dedicata al disegno tessile per l’abbigliamento, interrotti bruscamente a ottobre dell’anno scorso da un ennesimo lockdown.
Dopo oltre un anno di sospensione, i disegnatori tessili tornano a presentare a Cernobbio le ultime collezioni fashion primavera estate.
La manifestazione vuole dare un forte segnale di ripartenza per l’intero comparto tessile, pesantemente segnato dalle chiusure e non ancora tornato ai livelli pre-covid – sottolinea Stuart Sartori Presidente di Comocrea Expo che organizza l’evento - a causa anche dei persistenti ostacoli alla mobilità e agli scambi con l’estero. Con questo nuovo appuntamento, vogliamo dare un segnale forte alla clientela internazionale, ma soprattutto un esempio e un invito concreto a tutti gli operatori del settore a non mollare, pur sapendo che ancora oggi, stiamo lavorando in un clima “sospeso”.
Una prima risposta positiva è venuta proprio dalla incoraggiante presenza di espositori stranieri, con studi provenienti da Gran Bretagna, Francia, Svizzera e anche da Stati Uniti e Argentina, a testimoniare il desiderio di rilancio e della grande attrattività della nostra rassegna.
Forte è però anche la volontà di coinvolgere il territorio – continua Sartori – e le collaborazioni che abbiamo attivato con le scuole professionali comasche: Enaip di Como e il Centro Formazione Professionale di Como, oltre ad ospitare anche l’Accademia di Belle Arti Aldo Galli di Como, del network IED.
Per assicurare la realizzazione della fiera sono stati predisposti standard di sicurezza e tutela di altissimo livello – conclude il Presidente di Comocrea - raddoppiando lo spazio disponibile per gli stand e garantendo ogni precauzione per consentire lo svolgersi dell’evento. Di ciò dobbiamo ringraziare Villa Erba per la preziosa collaborazione. Il Direttore Bonasegale in particolare, ha interpretato le nostre esigenze e ci ha consentito di trasformarle in soluzioni concrete.
Il nostro auspicio quindi è che la risposta dei clienti e degli operatori sia adeguata alle aspettative. Peraltro il contatto, la relazione e il rapporto diretto con il cliente, lo sfogliare dei disegni e dei tessuti nel nostro mestiere, non potranno mai essere sostituiti da macchine o software, perché la bellezza e la creatività possono essere interpretati solo dalla sensibilità umana.
Alla conferenza stampa sono intervenuti Fulvio Alvisi Presidente dell’Associazione Italiana Disegnatori Tessili, che ha sottolineato l’importanza di una fiera come Comocrea che torna in presenza in una cornice prestigiosa come Villa Erba, evidenziando anche l’evoluzione del disegno tessile verso i temi della sostenibilità.
Nicoletta Castellaneta direttrice dell’Accademia Galli network IED, che ha ospitato la conferenza, ha illustrato l’offerta formativa dell’Istituto, mirata in particolar modo ai temi del design, sottolineando la stretta sinergia con il settore del disegno tessile.
Ha chiuso gli interventi Roberto Galli Presidente di Confartigianato Como, che ha rimarcato l’importante partnership con Comocrea, sancita da una collaborazione più che trentennale e con la quale ha affrontato e condiviso questo lungo periodo di crisi, sostenendo l’attività e la progettualità futura, auspicando una solida ripresa per il settore.
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