2021-08-04

“PRESANELLA – Rock & Ice”.-.Versante meridionale di Francesco Salvaterra

360 pagine – copertina a colori con risvolti – fotografie, disegni e cartine a colori – 

formato cm. 21x15.-.prezzo: Euro 35,00 – Collana “Luoghi Verticali” – 

Edizioni Versante Sud 

 

 


 

Renato Frigerio - Se ci meravigliamo che una montagna prestigiosa, non solo per i suoi 3558m di altezza che la indicano come la cima più eccelsa del Trentino, non sia riuscita a diventare una delle mete privilegiate degli arrampicatori, la causa ci viene subito spiegata dall’autore della guida in un brano della sua introduzione.

“Le sue creste e pareti Nord sono un punto di riferimento per l’alta montagna classica, eppure, al di fuori di pochi itinerari di neve e misto, è ancora un ambiente solitario e ancora poco conosciuto. Fattori che concorrono alla scarsa frequentazione sono i lunghi avvicinamenti, la concorrenza delle vicine Dolomiti di Brenta, e sicuramente la scarsità di punti di appoggio e di informazioni aggiornate”. 

È soprattutto per rimuovere questo ostacolo che Francesco Salvaterra si è accinto con l’acribia di chi è totalmente innamorato di una realtà da non mettere nel conto nessun sforzo per conseguire l’obiettivo voluto. Così va intesa la realizzazione di questa sua guida, che fa seguito a quella del lontano 1985, nella quale presenta le 79 località dove si annidano le irresistibili tentazioni per gli appassionati dell’arrampicata, raffigurate nelle numerose linee che promettono affascinanti avventure nel versante meridionale della Presanella, distribuite nella Val Ronchina, Val Dossòn, Val Cèrcen, Val Gabbiolo, Val Nardis, Val d’ Àmola e Val Cornisello. 

In questa sua impegnativa operazione l’autore ammette di aver beneficiato dalla consultazione della guida redatta in precedenza, ma non nasconde quanto gli sia stata faticosa la ricerca sulla base di frammentarie informazioni sugli itinerari aperti negli anni successivi e sui pochi che erano sfuggiti al suo predecessore. La nuova edizione della guida apre pertanto l’approccio a inediti e stupendi scenari per molti amanti delle grandi arrampicate, della cui esistenza sarebbero rimasti forse per sempre ignari. 

 

 

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