La X edizione parte dal Grand Hotel Villa Serbelloni il 24 giugno:
concerti fino a fine luglio, dal giovedì alla domenica. Con il Fai di Como la musica da camera avvolge Tremezzina e Balbianello, mentre
da luglio, nel lecchese, le note accompagnano appuntamenti all’alba
e al tramonto. A fine agosto debutta a Blevio la kermesse “Casta Diva” e in autunno una rassegna al Teatro Sociale celebra Dante Alighieri
Non solo bello. Semmai sublime. Riparte da un superlativo e da cinque rassegne sorelle il nuovo Festival di Bellagio e del lago di Como che, dal 24 giugno fino ad ottobre, sarà la colonna sonora della ripartenza. Il palco è quello delle molte e variegate sponde del Lario e dei suoi borghi d’arte, sulle rive, come fra i monti.
L’entusiasmo è quello giusto per una X edizione, così a lungo attesa, che rinasce a nuova vita, sotto il segno di Lac Sublime, un progetto culturale che mette in rete i più importanti e innovativi festival dell’estate sul Lario. Ne fanno parte, oltre al Festival di Bellagio e del Lago di Como alla sua X Edizione, il Festival Casta Diva di Blevio nell’edizione di debutto, le rassegne Musica e Bellezza sul lago di Como e Albe e Tramonti in Musica sul lago di Lecco, nonché la speciale iniziativa per l’anniversario dantesco nel capoluogo comasco, Dante a Como 2021. Concerti ad ingresso libero, in presenza, ma con prenotazione obbligatoria: “Dalla prima edizione ad oggi, con più di 300 eventi, il Festival di Bellagio e del Lago di Como ha proposto un percorso di arte, musica, letteratura in grado di attraversare l’intera regione del Lago; un progetto di Turismo Culturale che prende vita dall’eredità di figure di riferimento del patrimonio musicale internazionale. Per questa edizione abbiamo pensato ad un omaggio alla Italianità, come cultura e tradizione con cui rafforzare e recuperare tutta la valenza che il viaggiare in Italia ha sempre avuto per gli artisti”, spiega il maestro Rossella Spinosa, pianista milanese, compositrice e direttrice del Festival di Bellagio e del lago di Como.SE IL LAGO SI FA “SUBLIME”
Già, tutto è cominciato da quel Grand Tour che portò sul Lario i più grandi personaggi della cultura dell’Ottocento come per esempio Ferenc Liszt, anima della prima rassegna curata dal maestro Rossella Spinosa per il Lario: “Stregati dal bello dei luoghi, gli intellettuali di allora – musicisti, letterati e pittori - svilupparono il concetto di sublime, per l’ispirazione che la natura ebbe sulle loro anime, ma anche sulle loro riflessioni. E allora ecco, anche oggi, nel terzo millennio quel Lac Sublime che si fa in cinque per inebriare i sensi del viaggiatore come del turista moderno”.
FESTIVAL DI BELLAGIO: OUVERTURE 24 GIUGNO
La manifestazione inaugura il 24 giugno con San Giovanni, tradizionale festa di inizio estate e abbraccerà, poi, dal 1° al 31 luglio, cinque long week end, con eventi dal giovedì alla domenica. Il festival è tra i più attesi dei laghi lombardi, pluripremiato negli anni, sia dalla Presidenza della Repubblica Italiana, sia dalla Camera dei Deputati e dal Senato della Repubblica. Ospita numerosi e prestigiosi partners internazionali e riparte con Estro Italiano il 24 giugno alle 21. Protagonisti la Bellagio Festival Orchestra, compagine nata in seno alla manifestazione, divenuta orchestra in residenza e vera e propria fucina di produzione, il violino di Roberto Noferini e la chitarra di Donato D’Antonio per un appuntamento “a casa” e cioè nel Salone Reale del Grand Hotel di Villa Serbelloni. “Tradizione, cultura e qualità sono le basi storiche del nostro sentire – spiega la famiglia Bucher, alla guida del Grand Hotel Villa Serbelloni che ha da poco festeggiato i 100 anni di attività - e la ragione per cui il sodalizio con il Festival di Bellagio ci onora e rimane un punto fermo per noi e per il territorio, a cui ogni anno fa da armoniosa colonna sonora". Atmosfere viennesi, eleganza di dettagli e accoglienza riflettono sensibilità e raffinatezza d’animo. Proprio come il programma del concerto che prevede tre concerti di Antonio Vivaldi, un cantabile per violino e orchestra e le variazioni dal Mosè di Rossini di Niccolò Paganini.
Il Festival riprenderà, poi, fra Lezzeno e Bellagio, nel fine settimana del 3 e del 10 luglio.
MUSICA E BELLEZZA: COL FAI A VILLA CARLOTTA E AL BALBIANELLO
Dopo l’ouverture, la sinfonia di bellezza cambia sponda del Lario e prosegue con due concerti dedicati alla musica da Camera, realizzati in collaborazione con il Fai – Fondo per l’ambiente italiano, sezione di Giovani di Como. La rassegna abbraccia due sere, 25 e 27 giugno e approda a Tremezzina, alla villa del Balbianello e a villa Carlotta, per unire la scoperta dei luoghi – grazie alle visite guidate FAI – all’emozione della musica classica.
La villa di punta Balbianello aprirà i battenti per una visita libera al giardino alle 17 del 25 giugno. A seguire, alle 18, concerto con musiche di Arcangelo Corelli e Niccolò Paganini. Due giorni dopo villa Carlotta dischiuderà il suo giardino alle 17 per poi dare il la, dalle 18.30, ad una serie di Souvenir musicali sulle note di Antonin Dvorak e Claude Debussy, oltre a fantasie su temi di Beethoven, Bizet e Rossini, con il flauto del Maestro Raffaele Trevisani e il pianoforte di Paola Girardi.
Per l’evento di villa Carlotta è previsto l’acquisto di un biglietto d’ingresso valido per la visita ai giardini delle ville e la visita guidata della Villa. (10 euro, www.villacarlotta.it).
ALBE E TRAMONTI IN MUSICA SUL LAGO DI LECCO
Da luglio all’autunno, oltre agli appuntamenti del Bellagio Festival, il lago di Lecco mette in musica le albe e i tramonti, con una rassegna ad ingresso libero destinata a far scoprire la natura e il patrimonio di “quel ramo del lago” che incornicia la sponda orientale del Lario. In sinergia con la Fondazione Provinciale del Lecchese, saranno diversi gli appuntamenti che scandiranno il saluto al sole e all’emozione di una nuova giornata che inizia o termina sotto il cielo del Lario. La partenza è fissata per il 2 luglio, al tramonto, alle ore 21.30, ad Esino Lario, nella splendida Località San Pietro. Anche in questo caso, la prenotazione è obbligatoria.
A BLEVIO UN AGOSTO DA CASTA DIVA
Dal 28 agosto al 5 settembre debutta, invece, sulla sponda comasca, a Blevio, nella suggestiva chiesa dei santi Gordiano ed Epimaco, il Casta Diva Festival. Ispirata alla figura del soprano Giuditta Pasta che, proprio qui, seppe ritagliarsi il suo angolo di paradiso, la kermesse è dedicata al melodramma e ai suoi appassionati, ma anche ai giovani e a chi si avvicini ai grandi capolavori per la prima volta. L’evento, ad ingresso libero, mira a rievocare i salotti culturali dell'Ottocento, attraverso appuntamenti e dibattiti open air, “Per un cartellone multidisciplinare che unisce musica, teatro, storia, costume, arti figurative e letterarie come solo l'opera lirica sa fare”, spiega Rossella Spinosa.
A COMO UN AUTUNNO PER CELEBRARE DANTE E IL TERRITORIO
In autunno il Sommo Poeta sbarcherà anche a Como, nelle celebrazioni dei suoi 700 anni. Per ricordarlo, il capoluogo mette in campo una rassegna di musica, cinema, letteratura e multimedialità che avrà come quartier generale il Teatro Sociale e come lascito perenne la produzione di prodotti digitali per la promozione culturale e turistica del patrimonio artistico e culturale della Città, nel nome di Dante Alighieri.
I dettagli degli appuntamenti sono su www.lakecomo.events.
Nel rispetto delle norme anti covid, tutti gli appuntamenti, gratuiti e in presenza, vanno prenotati obbligatoriamente via mail su prenotazioni@lakecomo.events.
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