2021-06-25

Buoni taxi. Prorogata al 31 dicembre l'agevolazione per l'uso dell'auto pubblica


Prorogato fino al 31 dicembre il Buono Taxi, l’agevolazione che consente alle persone in difficoltà economiche o motorie di utilizzare il servizio di auto pubbliche per spostamenti mediante taxi o noleggio con conducente (NCC) con una copertura del 50% dell’importo della corsa e fino a massimo 20 euro. Le modalità di accesso restano invariate. 
 
Per aderire i cittadini devono preiscriversi al servizio attraverso la piattaforma disponibile all’indirizzo: bit.ly/richiesta-buoni-viaggiorilasciare i dati anagrafici e autocertificare la propria appartenenza alle categorie beneficiarie dell’agevolazione. Ricevono quindi una mail di attivazione e quando vorranno usare l’agevolazione sarà sufficiente mostrare la tessera sanitaria o il numero di codice fiscale al tassista. 

I tassisti invece devono scaricare sul proprio cellulare la app “BuoniviaggioMI”, sviluppata da Telepass con il Comune di Milano. Al momento di effettuare la corsa con agevolazione potranno scansionare la Tessera Sanitaria o inserire manualmente il Codice Fiscale del cittadino beneficiario e, a fine corsa, il costo del viaggio. Il sistema calcola automaticamente la quota in carico al cittadino che procederà al pagamento immediato mentre la parte restante sarà accreditata direttamente al tassista dal Comune di Milano. A oggi hanno scaricato la app 2.770 tassisti e circa 700 tra loro hanno effettuato almeno un viaggio con il Bonus Taxi. 
 
"Ben venga la proroga al 31 dicembre - dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità - che sposta di sei mesi la scadenza per utilizzare questa agevolazione per consentire di muoversi sulle auto pubbliche con un grande vantaggio economico più a lungo nel tempo". 

I beneficiari del bonus taxi 2021, come previsto dal decreto ministeriale, sono cittadini residenti a Milano con mobilità fisica ridotta, con patologie accertate, anche temporanee, anche accompagnate; le persone affette da patologie accertate che le rendono più vulnerabili e per le quali non è consigliata l’esposizione a contatti con altri e persone soggette a terapie salvavita, oltre a persone appartenenti a nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica (per esempio dove uno dei componenti svolge attività lavorative appartenenti a codici ATECO soggette a limitazioni sul contenimento della diffusione del virus). Infine, tutti i cittadini in stato di bisogno, con un ISEE pari o inferiore a 28.000 euro e persone disoccupate o in cassa integrazione. 

Le finalità della misura varata dal Comune di Milano rispondono alla necessità di fronteggiare l’emergenza sanitaria e le criticità derivanti dall’incremento del traffico in termini ambientali e di congestione dei passeggeri sulle linee di trasporto pubblico; consentono poi di sostenere e potenziare l’utilizzo di una forma di trasporto alternativa al mezzo privato, quale il servizio taxi e di noleggio con conducente, particolarmente colpiti dalla crisi determinata dall’emergenza COVID-19. 
 

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