Il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea e Confartigianato Imprese hanno siglato un accordo di collaborazione per valorizzare le opportunità previste dalla normativa “Superbonus” e dalle precedenti misure di riqualificazione già previste dalla normativa vigente. L’intesa, in particolare, permetterà alle BCC aderenti al Gruppo Iccrea di offrire consulenza e soluzioni agli iscritti a Confartigianato, oltre che ai loro clienti sul territorio, al fine di valorizzare i vantaggi previsti per la riqualificazione energetica degli edifici e dei relativi incentivi fiscali.
Grazie alla partnership, gli associati a Confartigianato avranno accesso quindi a prodotti di finanziamento dedicati al comparto dell’efficientamento energetico e del consolidamento antisismico.
Altro elemento dell’impegno di entrambi i partner sarà quello di avviare percorsi di sensibilizzazione a livello locale, anche attraverso eventi con formula digitale e, secondo le circostanze, in presenza, con l’obiettivo di coinvolgere il territorio ivi compresi i soci delle BCC e gli associati di Confartigianato.
“I bonus e i vantaggi per la ristrutturazione e l’efficientamento energetico sono elementi cardine per lo sviluppo dell’economia locale – dichiara Luca Gasparini, Chief Business Officer di Iccrea Banca – i numeri ci stanno dando segnali inequivocabili sull’efficacia di questi strumenti e il Gruppo Iccrea, insieme alle oltre 130 BCC aderenti, ha già lavorato pratiche per 150 milioni di euro, e grazie alle sinergie con Confartigianato Imprese vuole continuare a sostenere le aziende che lavorano nel comparto edile”.
“L’accordo con il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea – sottolinea Marco Granelli, Presidente di Confartigianato Imprese – valorizza lo storico rapporto tra la nostra realtà e le banche del territorio e rappresenta una concreta opportunità che permette agli artigiani e alle micro e piccole imprese di utilizzare strumenti che consideriamo fondamentali per rianimare l’economia, a partire dal settore delle costruzioni, mettere in sicurezza ed efficientare il patrimonio immobiliare. Riteniamo indispensabile che il Superbonus 110% e gli incentivi per le ristrutturazioni edili e la riqualificazione energetica siano resi stabili e strutturali al fine di corrispondere alle aspettative delle imprese e dei consumatori”.
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