Premiato il modello organizzativo messo a punto da Silea per la raccolta rifiuti appositamente dedicata alle utenze positive al Covid-19, in isolamento o in quarantena su tutto il territorio provinciale. Un’APP speciale ad uso degli operatori Silea.
Silea è tra le aziende pubbliche italiane segnalatesi per le “best practices”: lo attesta l’accurata indagine presentata nei giorni scorsi da Utilitalia che evidenzia, come afferma la presidente nazionale Utilitalia, Michaela Castelli, come le aziende pubbliche italiane svolgano davvero un lavoro fondamentale per la comunità: ““Utili all’Italia” è un’istantanea di questo lavoro quotidiano. Un lavoro che non si è mai fermato, neppure nei mesi più difficili dell’emergenza pandemica”.
In particolare, la “best practice” per cui è annoverata Silea riguarda la categoria “utili in tempo di Covid-19” e si riferisce al modello organizzativo messo con tempestività in atto nel momento in cui la pandemia si è manifestata. Un modello che ha visto la creazione di una apposita APP ad uso degli operatori Silea, capace di consentire la geolocalizzazione su mappa delle utenze positive al Covid-19 o in isolamento o in quarantena su tutto il territorio provinciale e l’organizzazione della raccolta rifiuti trisettimanale appositamente dedicata.
“Silea ha realizzato con grande reattività, fin da marzo 2020, a seguito della diffusione del Coronavirus e della necessità di gestire correttamente i rifiuti prodotti da soggetti positivi al tampone, in isolamento o in quarantena, una APP ad uso degli operatori per geolocalizzare le utenze interessate, a partire dai dati quotidianamente aggiornati provenienti dai Comuni soci nel rispetto della privacy” spiega il direttore Silea,Pietro Antonio D’Alema L’applicazione permette di identificare in ogni Comune, su una mappa virtuale, il numero di utenze interessate per effettuare più velocemente ed efficacemente la raccolta dei rifiuti. Il servizio di raccolta, con metodo porta a porta, viene eseguito da Silea 2-3 volte alla settimana, con utilizzo di mezzi dedicati e personale appositamente equipaggiato e formato.
“Si tratta di uno dei molteplici interventi che ci ha visto intervenire dall’avvio della pandemia. – continua il presidente Silea, Domenico Salvadore – Non ci siamo mai fermati nell’attività, sempre avendo a cuore la tutela dei nostri dipendenti e collaboratori. In particolare Silea ha promosso, tra i primi in Lombardia, questo specifico servizio di gestione e raccolta dei rifiuti, facendosi carico dell’intero costo del servizio. Anche a livello economico, la nostra società è intervenuta per sostenere i comuni soci. Alla scelta, da parte dell’Assemblea intercomunale, di distribuire circa 2 milioni di Euro delle riserve sociali, sotto forma di dividendo straordinario, agli 87 Comuni Soci, nella logica di quello spirito “solidaristico” che da sempre contraddistingue l’azione di Silea, si è aggiunto lo stanziamento di un budget per supportare quei Comuni che hanno percepito un dividendo di piccola entità, sotto forma di servizi integrativi da concordare con gli stessi”.
“Siamo anche stati tra i pochi e i primi nel settore delle utilities pubbliche – conclude D’Alema – ad aver stipulato l’anno scorso, e confermato quest’anno, una specifica polizza sanitaria a beneficio dei nostri lavoratori in caso di contagio da Covid-19. Un’altra decisione, assunta dal Consiglio di amministrazione, che ci posiziona tra le eccellenze a livello nazionale”.
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