2021-03-09

Servizi: nel 2020 -12% ricavi autoriparazione e trasporto terrestre, maggiore tenuta (-3%) per servizi pulizia e digitale


L’analisi degli ultimi dati congiunturali evidenzia per il comparto dei servizi prospettive di recupero più incerte. Una nostra recente analisi sulla fiducia delle imprese  evidenzia nei servizi un ritardo di oltre dieci punti percentuali nel recupero livelli pre-crisi di febbraio 2020. Le condizioni di incertezza si riverberano sull’artigianato dei servizi, dove si concentra il 38,9% degli addetti delle imprese artigiane.

Nel quarto trimestre 2020, al netto della stagionalità,  l’indice del fatturato dei Servizi – che non comprende il commercio al dettaglio – diminuisce del 2,2% rispetto al trimestre precedente mentre l’indice grezzo registra una diminuzione del 7,6% su base annua.

Nell’arco dell’intero 2020 il fatturato dei Servizi scende del 12,1%, calo più pesante rispetto a quelli di manifattura (-11%) e costruzioni (-7%). Crisi del turismo e restrizioni alla mobilità per contrastare la pandemia hanno determinato un crollo del 42,5% dei fatturato dei Servizi di alloggio e di ristorazione, a cui si associano la caduta del 76,3% dei ricavi delle Agenzie di viaggio e tour operator e la flessione del 17,5% di del fatturato nel Trasporto e magazzinaggio. Forti cali anche per le Attività professionali, scientifiche e tecniche con il -9,3%, il Commercio all’ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli con il -8,3%. Maggiore tenuta per i ricavi dei Servizi di informazione e comunicazione, che limitano il cala al 3,0%. Sono 205 mila le imprese artigiane operanti in settori interessati dalla domanda turistica, e rappresentano il 15,9% dell’artigianato totale.

Autoriparazione, servizi pulizia e trasporto terrestre – Focalizzando l’attenzione su tre comparti dei servizi con una significativa presenza di imprese artigiane, nel IV trimestre 2020 le Attività di pulizia e disinfestazione aumentano del 2,1% rispetto ad un anno prima, l’Autoriparazione scende dell’8,1% ed il Trasporto terrestre del 9,9% per un calo complessivo dei tre servizi pari al 7,9% e lievemente peggiore rispetto ai Servizi (-7,6%). Nei tre settori in esame si registrano  367 mila addetti nelle imprese artigiane, il 35,4 % dell’artigianato dei servizi.

Nel corso dell’intero 2020 il Trasporto terrestre registra un calo di fatturato del 12,3%, pari a minori ricavi per 9.258 milioni di euro nell’anno, l’Autoriparazione segna una riduzione del 12,0%, pari a 1.797 milioni di euro in meno, mentre le Attività di pulizia e disinfestazione si fermano sul -2,8%, pari a 404 milioni in meno, grazie alla intensificazione delle attività di sanificazione che hanno compensato parzialmente la minore domanda causata dalla recessione. Complessivamente questi tre servizi a maggior vocazione artigiana registrano un calo del 10,9%, pari a minori vendite per 11.459 miliardi di euro.

La spesa per consumi – Conferme sull’intensità dello shock sulla domanda causato dalla pandemia arriva dalle stime preliminari delle spese per consumi delle famiglie dell’Istat: mentre si osserva la sostanziale stabilità della spesa per Alimentari e bevande analcoliche (+0,8%) e per Abitazione, acqua, elettricità e altri combustibili, manutenzione ordinaria e straordinaria (-0,4%), la restante spesa per consumi, al netto di food, energia e casa, si riduce del 19,4%, con forti riduzioni nelle spese in Servizi ricettivi e ristorazione (-39,0%) e nei Trasporti (-24,6%).

 


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