2021-01-31

“Explorecast”: un format innovativo per legare musica e territorio e parlare ai giovani Il progetto è degli “Afterhours”, quattro ragazzi lecchesi


Sono amici da tempo. E, tra loro, condividono molte passioni: dalla montagna alla musica, dal video alla fotografia. Ma soprattutto amano organizzare e promuovere eventi. Una passione, quest’ultima, sbocciata un paio d’anni or sono ma che, complici le misure anti-Covid, hanno dovuto per il momento mettere da parte, in attesa che arrivino tempi migliori. 

Così Lavinia Bonvini (21 anni, studentessa allo IED), Luca Cortella (21 anni, al secondo anno di Economia all’Università di Bergamo), Andrea Greppi (22 anni, terzo anno alla Bocconi) e Giovanni Ripamonti (21 anni, iscritto al Politecnico di Lecco) hanno deciso di mettersi insieme e dare una struttura a questa loro voglia di esprimersi. “Afterhours” è il nome del gruppo – presto una Srl innovativa – che, dopo aver organizzato un paio di feste per coetanei con grande successo, ha scelto di percorrere una strada di cui “Explorecast” è il format che ha proprio in questi giorni lanciato con una serie di post su Instagram (https://www.instagram.com/afterhoursevents_/).

Al centro del progetto, divenuto un video, l’idea di unire montagna, musica e video per far conoscere le bellezze del nostro territorio a un pubblico di giovani.

“La performance live è quanto di più coinvolgente e diretto un artista possa cercare per trasmettere la propria visione e il proprio stato d’animo. In questo senso da un anno ormai l’industria della musica, dello spettacolo e del clubbing è morta e con sé tutte le figure che vi gravitano attorno. Le emozioni, l’energia, il riscontro del pubblico sono elementi pressoché impossibili da emulare in circostanze diverse dal palco, sia per chi suona che per chi ascolta. – spiegano - Il lockdown però ha visto molte realtà modificare la propria “forma” nel tentativo di sopravvivere e mantenere intatta la propria identità. Il mondo dello spettacolo un passo in questa direzione ha saputo farlo, portando gli artisti e la loro musica al di fuori delle mura dei club e dei festival, tramite performance in itinere registrate open air”.

“Explorecast” vuole essere un format che ha quale protagonista la musica elettronica ma che affida la componente evocativa soprattutto alle immagini e ai paesaggi dove tutto ciò ha luogo. “Il debutto per noi – continuano – è stato sulla cima del Cornizzolo, una montagna-simbolo per il nostro territorio. Semplice da raggiungere, è il trampolino di lancio degli amanti del parapendio. Ma è anche una montagna ricca di natura e di arte, sul cui dorsale si trova anche un gioiello del Romanico come il monastero di San Pietro al Monte. Abbiamo chiesto così il patrocinio all’Assessore al turismo del Comune di Civate, Silvia Tantardini, e un supporto quale sponsor a Kapriol, azienda che ha sede a Civate, che ci ha fornito anche l’abbigliamento da alta quota. Ci siamo caricati l’attrezzatura e abbiamo coinvolto il fotografo Luca Pozzoni, il videomaker Nicolò Cesana e il dronista Massimo Locatelli”.

È nato così questo documentario musicale, disponibile su youtube (https://youtu.be/-12DHVa7V1w) che dura circa 30 minuti e che, alla musica elettronica mixata da Giovanni Ripamonti, accompagna scorci di impareggiabile bellezza sul Cornizzolo, sulle montagne vicine e sui laghi della Brianza. Immagini davvero mozzafiato che ci fanno scoprire le bellezze del paesaggio in cui abitiamo.

 “Il risultato di questa idea – spiegano gli Afterhours -  è un progetto che sfrutta la sinergia tra suono e immagini per raccontare gli scenari che più ci ispirano e restituire uno spazio all’espressione che più ci manca: la musica”.

Quello che gli Afterhours hanno realizzato è un video intenso e originale, che valorizza la prima montagna che s'incontrano quando da Milano ci si avvicina al territorio lecchese; un modo interessante e moderno per dare visibilità al nostro territorio fatto da un gruppo di giovani seri e capaci che, quale assessore al turismo del comune di Civate, ringrazio” sottolinea Silvia Tantardini.

Ovviamente, il progetto “Explorecast” degli “Afterhours” non si ferma qui: “Diciamo che questo video è stato il primo episodio di questo format, – spiegano – che vogliamo proporre anche agli altri comuni del territorio, a cominciare da Lecco. Abbiamo delle montagne straordinarie da cui si godono paesaggi strepitosi che meritano di esser fatti conoscere ai giovani, usando il loro linguaggio. Ci auguriamo di trovare sponsor che come Kapriol credano in questo progetto, perché vogliamo che questo storytelling si arricchisca di nuove puntate. In attesa di un evento in alta quota live, in presenza”.

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