L’esibizione rientra nel coinvolgente “progetto rinascita” voluto dall’associazione “Res musica” in partenariato con la Comunità pastorale “Madonna del Rosario” di Lecco
(C.Bott.) Il “progetto rinascita” voluto dall’associazione “Res musica” in partenariato con la Comunità pastorale “Madonna del Rosario” di Lecco, con il patrocinio della Regione Lombardia e la collaborazione di una “rete” che comprende la Scuola di musica “San Lorenzo” di Mandello, la Rassegna organistica valsassinese, i comuni di Barzio e Civate e vari sostenitori privati, aveva preso avvio il 10 e 11 ottobre con due apprezzati concerti che si erano tenuti il primo nel chiostro della canonica della Basilica di San Nicolò a Lecco e il secondo nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo ad Abbadia Lariana.
Protagonista del primo appuntamento era stato il chitarrista turco Fatih Murat Belli, che aveva proposto un interessante programma tra Oriente e Occidente, fra tradizione e attualità, riscuotendo lusinghieri consensi.
Altrettanto apprezzato e applaudito il concerto del giorno successivo ad Abbadia, con il “Duo virtuosité” che aveva visto Emanuela Milani e Alessandro Milesi presentare un coinvolgente programma comprendente brani di Benedetto Marcello, Georg Philipp Telemann, Girolamo Frescobaldi, Frédéric Chopin e Pietro Morlacchi.
Insomma una vera e propria ripartenza nel segno dell’arte e, appunto, della bella musica. E un progetto che domenica prossima 25 ottobre scriverà un’altra significativa quanto prestigiosa pagina con il nuovo appuntamento che si terrà alle ore 16 nella chiesa della Beata Vergine Assunta a Concenedo di Barzio, in piazza Comunale.
“Archi di suono” la denominazione del concerto, che vedrà esibirsi l’ensemble “Alla maniera italiana”, con Giacomo Coletti al violino, Natalia Duarte Jeremías alla viola e Anna Camporini al violoncello. In programma musiche di Mozart e Beethoven.
Formato da musicisti accomunati dall’amore per la musica da camera, l’ensemble “Alla maniera italiana” si ispira a quattro princìpi fondamentali: la ricerca di un’estetica comune, l’esplorazione timbrica, l’attenzione alla partitura e l’esecuzione storicamente informata. Si dedica al repertorio del XVII, XVIII e XIX secolo, con particolare interesse a riscoprire e rivalutare la musica italiana sconosciuta. Ha all’attivo numerosi concerti che hanno riscosso entusiastici consensi sia da parte della critica sia del pubblico.
Nel prossimo novembre, tra l’altro, uscirà la registrazione discografica dell’Integrale dei Quartetti Opera VIII del compositore comasco Francesco Pasquale Ricci per l’etichetta Urania Records.
L’ingresso al concerto di domenica pomeriggio è libero e gratuito. I posti sono tuttavia limitati e dunque occorre prenotarsi inviando una e-mail all’indirizzo resmusica@alice.it.
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