Il referendum degli adulti ha premiato Sylvie Marcel, quello dei ragazzi Bruna Chiarello. Miglior straniero Mirko Basic
Cerimonia di assegnazione dei premi in palio per gli artisti partecipanti al concorso per pittori naif - Premio internazionale Varenna “Pierantonio Cavalli”, quest’anno al traguardo della cinquantesima edizione, domenica 13 settembre a Varenna.
Il superpremio “Lucia d’oro 2020” che la giuria interna assegna al dipinto ritenuto il migliore tra quelli esposti è andato al quadro numero 110 dell’artista Silvana Uccellini, “Nozze a Varenna”. Questa la motivazione: “Nozze a Varenna”, tra due innamorati che coronano un sogno… e nozze d’oro tra Varenna e i naïf! Quale amore più appassionato e sincero?! Questo sposalizio è raccontato nella perfezione dell’istante e della tecnica proprie di Silvana Uccellini, che qui ci conferma e trasmette tutto il suo amore per l’arte naive, per questo premio e per la bella Varenna. Un legame di cuore, che si rivela in ogni dettaglio… nella felicità degli sposini, nella vivacità dei partecipanti e nella curatissima rappresentazione di Varenna, che però non è mai di maniera ma più che mai viva e capace di arrivare al cuore. Proprio come descritta nelle parole della stessa pittrice: Riesci sempre a stupirmi, a farti ammirare, perla lacustre, ti insinui nell’anima, negli occhi e nel cuore”.
Lo spoglio delle schede relative al referendum 2020 ha dato invece questi verdetti:
Lucia d’argento “referendum adulti” al quadro numero 60 dell’artista Sylvie Marcel “Le belle italiane a Varenna”.
Le “belle italiane” trovano nell’altrettanto bella piazza di Varenna una vetrina d’eccezione! Una magnifica prospettiva, che coglie il cuore pulsante della vita dei varennesi, al punto da farci immaginare che l’artista viva qui e non in Francia, tanta è la cura dei particolari e la capacità di cogliere quel vissuto che rende Varenna così unica, nel quotidiano o in un’occasione speciale, come un raduno di auto d’epoca! Anche in questa 50.ma edizione la pittrice francese ha saputo conquistare il pubblico e il suo è stato il quadro più votato.
Lucia d’argento “referendum ragazzi” al quadro numero 23 dell’artista Bruna Chiarello “Sul filo della fantasia”.
Ha suscitato l’interesse e l’attenzione dei più giovani visitatori della mostra questo dipinto, forse per la sua originalità nel festeggiare la 50.ma edizione con allegria, leggerezza e ironia. Per non perdere mai la gioia di quello spirito naïf che sa farci tornare bambini.
Lucia di bronzo “Premio miglior straniero” al quadro numero 5 dell’artista Mirko Basic “Varenna naïf”.
In questo originalissimo dipinto, in cui inconfondibili sono le radici della scuola naïf croata, si respira però un’aria nuova, in questa emozionante cornice varennese, in cui si sono scritti 50 anni di storia della pittura naif.
Premio “Pro Varenna… dove ti porta il cuore” assegnato al quadro numero 58 dell’artista Alida Mancini “Concerto privato”.
Un “Concerto privato” che ha saputo emozionare visitatori e organizzatori. Forse per quella perfetta sintonia e empatia che si crea tra la musicista e il suo affettuoso amico, toccando anche le nostre corde... Le espressioni del volto femminile e del musetto, così simili, ci trasmettono un senso di tenerezza, pace e armonia.
Premio “targa alla memoria di Umberto Chiappa” al quadro numero 45 dell’artista Jaràbek Rado “Ritratto di famiglia del vecchio cavaliere”.
Un “Ritratto di famiglia” dove l’austerità e la formalità di molti quadri su questo tema sono ribaltate con ironia nel mondo delle fiabe, regalando la gioia di un sorriso spensierato a chi osserva questo quadro, il cui genuino spirito naïf ci fa proprio pensare al nostro amico Umberto!
Premio “Targa alla memoria di Ettore Spadaccini” al quadro numero 54 dell’artista Maurizio Maglio “Il primo fiore di campo”.
Un gesto semplice con cui l’autore ci riporta a uomini e donne d’altri tempi, per ritrovare l’essenziale, come la gioia di donare e ricevere “il primo fiore di campo”.
Premio “Targa Comune di Varenna” al quadro numero 99 dell’artista Sergio Ruggeri “Villa Cipressi in festa”.
Tutto è perfetto in questa “Villa Cipressi in festa”, che ha saputo catturare il pubblico. Forme tonde e morbide che sembrano alleggerire l’edificio e una scelta cromatica che ci avvolge nel verde rilassante del magnifico giardino botanico che circonda la Villa. Un’atmosfera da favola, tra fantasia e realtà di un luogo incantevole, dal forte legame con Varenna, i suoi abitanti e i tanti turisti che lo visitano.
Per questa edizione, inoltre, il comitato organizzatore aveva istituito un riconoscimento dedicato a quegli artisti che hanno partecipato al Premio internazionale per oltre 30 edizioni. A loro va anche il riconoscimento dei promotori per l’affetto dimostrato nei confronti della rassegna.
In particolare: Giuliano Zoppi con 38 edizioni, Giovanni Rossi “Issor” con 37, Silvana Uccellini con 34, Silvano Natalizi con 33, Maria Novella Di Murro “Manodi” con 32, Sergio Driussi pure con 32 e Guido Vedovato con 30 edizioni.
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