Da Sergio Fenaroli, candidato per il Partito democratico alle elezioni del 20 e 21 settembre, riceviamo e pubblichiamo:
I cittadini lecchesi, in attesa dell’appuntamento elettorale di domenica 20 e lunedì 21 settembre, hanno avuto modo di ascoltare i quattro candidati a sindaco della città. Gli argomenti più discussi e ripresi dai nostri leader sono il turismo e la rivitalizzazione dei rioni della città.
Sono più di 40 anni che vivo la città e questi argomenti sono sempre rimasti emarginati dalle scelte della classe imprenditoriale dominante a Lecco.
La verità storica afferma che queste tematiche importanti sono state colpevolmente snobbate, oggi la crisi economica incombente dalla crisi pandemica impone una svolta di strategia e di proposte credibili.
Mauro Gattinoni e la sua squadra hanno ben compreso e meglio interpretato questa tematica e il suo programma è di gran lunga il più credibile tra i 4 contendenti a sindaco della città capoluogo di tutto il territorio lecchese.
Un turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente che sappia valorizzare le storie e le tradizioni popolari che rappresentano l’anima e la cultura, dai rioni alla città e alle comunità sviluppate sul lago e le montagne che rappresentano i due terzi del territorio lecchese dove vive ormai solo il 20% della popolazione.
Un turismo quindi non invasivo, ma che sappia attrarre le persone, le famiglie e le comitive non solo per il “mordi e fuggi” ma che riscontri quell’accoglienza e ospitalità che è sempre mancata e mai scientemente elaborata e studiata come deve essere per un’attività economica che deve offrire il meglio di sé e giustamente raccogliere i frutti e garantire lavoro e occupazione.
Nella mia lunga esperienza sindacale, per oltre 10 anni ho svolto un ruolo di tutela e di rappresentanza di questo importante comparto di lavoratori, dai pubblici esercizi agli alberghi e attività di ristorazione, agenzie turistiche e tour operator, devo dire poco sindacalizzati e allo sbando di imprenditori non rispettosi dei loro diritti anche più basilari, che convivevano nella loro precaria marginalità.
Ho maturato convinzioni che abbinate a un cambio culturale e a una struttura ricettiva e diffusa anche di recupero e ristrutturazione di edifici e abitazioni esistenti disseminate proprio nei quartieri della città favoriscano quell’inversione di rotta auspicabile per un turismo “incoming” che attragga e favorisca quelle “azioni positive” tra queste anche i costi, perché Lecco venga scelta quale meta e non solo come città di transito, che sia davvero più accogliente ed ospitale, per gli italiani e per gli europei e di ogni parte del mondo.
I cittadini lecchesi con il voto di domenica e lunedì dovranno saper scegliere tra le “proposte” e la “propaganda”, assumendosi la loro responsabilità. Scegliere Mauro Gattinoni quale nuovo sindaco di Lecco rappresenta una indubbia scelta di qualità e competenza innovativa, votare per il Partito democratico e scrivere il mio nome quale candidato consigliere comunale significa avere una garanzia aggiuntiva per conseguire gli obiettivi delineati.
Sergio Fenaroli, candidato Pd al consiglio comunale di Lecco
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