Da Sergio Fenaroli, candidato per il Partito democratico al consiglio comunale di Lecco, riceviamo e pubblichiamo:
Nel dibattito tra i quattro candidati a sindaco di Lecco sembrerebbe che la tematica del ruolo essenziale della donna in città sia marginale se non del tutto scomparsa. E’ indubbiamente una colpevole dimenticanza, che coinvolge tutta la città.
Allora è necessario richiamare l’attenzione al programma elaborato dalla coalizione di Mauro Gattinoni, che puntualmente rimarca e valorizza il ruolo insostituibile della donna quale figura collante nella nostra città, dalle famiglie alle scuole, dall’ospedale alle associazioni di volontariato, dal mondo del lavoro e a quello dell’imprenditoria.
Noi vorremmo fosse così anche nelle istituzioni e particolarmente nella Giunta della nuova Amministrazione pubblica a partire da lunedì 21 settembre. Lo testimonia la qualità delle figure femminili presenti nelle quattro liste che sostengono Gattinoni, dove le donne sono rappresentate al 50%, alla pari degli uomini.
E’ necessario evidenziare come già nella lotta di Resistenza contro il fascismo importanti figure femminili lecchesi abbiano concorso in prima linea, distinguendosi per il loro impegno e sacrificio e alcune di loro perdendo la vita per la nostra libertà.
La mia esperienza di dirigente sindacale oggi testimonia come in grande misura il lavoro femminile sia ampiamente sottostimato e illegalmente sottopagato in ambienti inimmaginabili quasi la totalità degli studi professionali, nel commercio, nelle varie attività dei servizi e nel lavoro domestico e di assistenza alla persona, laddove non esiste alcun potere contrattuale e la non sindacalizzazione, l’arbitrio.
E’ purtroppo un “male comune” che non è solo della nostra città, ma non per questo minore. Tuttavia si aggiunge al maggior costo che grava sulle donne per tutto quello che riguarda la vita quotidiana familiare con l’educazione dei figli e l’assistenza agli anziani dello stesso nucleo familiare.
La violenza domestica contro le donne è un velo che si sta scoprendo anche a Lecco: i dati non sono eclatanti, tuttavia in preoccupante aumento.
Che fare? Mauro Gattinoni ha le idee chiare e il Partito Democratico che lo sostiene ha un grande bagaglio di esperienze e di lotte per l’emancipazione, la liberazione e l’affermazione della donna nella società, anche nella nostra Lecco futura.
Sergio Fenaroli, candidato Pd al consiglio comunale di Lecco
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