Dopo il positivo esperimento della casetta ecologica realizzata ad Introbio lo scorso anno, continuano le installazioni da parte di Silea di queste strutture dedicate al conferimento regolamentato dei rifiuti da parte dei proprietari di seconde case.
Due casette ecologiche infatti sono già state installate e rese operative a Barzio, nella zona Conca Rossa-Palazzetto dello Sport; una a Cremeno e una a Moggio sono in fase di installazione, mentre una a Cortenova e una a Primaluna saranno pronte a brevissimo.
“Abbiamo ricevuto moltissime richieste, soprattutto da parte dei comuni soci della Valsassina e della Riviera, che rappresentano le aree dove maggiore è la presenza di seconde case e più sviluppata la vocazione turistica. – spiega il presidente di Silea, Domenico Salvadore – Così, con l’approvazione dell’Assemblea di Silea, il Consiglio di amministrazione ha provveduto a predisporre un bando che ci porterà a realizzare le casette ecologiche per i comuni turistici che ne faranno richiesta. Alla base sta la necessità di offrire una risposta ai villeggianti e ai proprietari delle seconde case che, diversamente, non avrebbero avuto modo di conferire in modo regolamentato i rifiuti attraverso l’abituale raccolta porta a porta. I risultati ottenuti ad Introbio hanno mostrato una crescita della raccolta differenziata, coerentemente con i nostri obiettivi”.
“Sono molto soddisfatto per la disponibilità mostrata da Silea nell’accogliere la nostra richiesta. – afferma il sindaco di Barzio, Giovanni Arrigoni Battaia – Sono convinto che queste nuove strutture, se ben pubblicizzate, ci permetteranno di risolvere il problema dell’abbandono dei rifiuti a cui sino a ieri purtroppo talvolta abbiamo dovuto far fronte. Poi, certo, sta alla civiltà e al senso di responsabilità dei cittadini farne buon uso. In questo modo, comunque, possiamo dire di aver reso un servizio ai proprietari di seconde case, che qui a Barzio sono particolarmente numerosi”.
Le casette ecologiche hanno inoltre un valore aggiunto in tema di sostenibilità ambientale in quanto realizzate in gran parte con legno certificato PEFC – VAIA, recuperato dalle foreste distrutte dall'uragano Vaia abbattutosi nel nord Italia nell'ottobre 2018. Le caratteristiche del materiale utilizzato garantiscono elevata resistenza e solidità al manufatto e l’uso di pannelli di grande formato, sia sulle pareti sia sulla copertura, permette una facile sostituzione ed un totale recupero nel caso dello smontaggio. I pannelli inoltre sono reversibili e potranno essere usati su una faccia fino al totale degrado e poi essere ruotati, raddoppiando di fatto la durata.
Le eco-casette – che ospitano tutti i contenitori delle diverse raccolte differenziate – sono dotate di sistema di apertura a mezzo di badge e impianto di videosorveglianza. Vi potranno accedere, utilizzando la propria tessera sanitaria - da abilitare presso gli uffici comunali – tutti i proprietari di seconda casa nel Comune. Nel caso specifico del Comune di Barzio, il servizio potrà in futuro essere esteso anche ai cittadini residenti in caso di necessità (ad esempio l’assenza per tempi prolungati da casa) e ai villeggianti: in questo caso l’abilitazione, sempre da richiedere presso gli uffici comunali, sarà a titolo provvisorio.
Silea con l’implementazione di questo progetto si conferma quale realtà del territorio in grado di offrire servizi facilmente fruibili ed efficienti a favore dei cittadini e dei Comuni soci.
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