“Mi dispiace leggere nuovamente che Nunzio Marcelli, ex Presidente del CFPA Casargo, parli in maniera negativa della scuola di cui è stato Presidente per 3 anni. Non ho mai voluto rispondere alle provocazione, ma ora è troppo”. Arriva la risposta di Marco Galbiati alle accuse lanciate da Nunzio Marcelli attraverso un articolo sulla stampa.
“Vorrei essere sintetico perché preferisco parlare di situazioni positive e propositive volte all’innalzamento costante del valore educativo della nostra struttura anziché “sprecare” tempo in inutili digressioni senza concretezza. Procedo per punti, con chiarezza dovuta. Primo punto: con il mio insediamento, non ho trovato assolutamente i conti in ordine. In un documento datato 9 luglio 2018, redatto e firmato dallo stesso Marcelli, si evidenzia uno squilibrio di 90.000 € per le classi Quinte e di 60.000 € per le classi Quarte. Ci siamo quindi trovati di fronte ad uno squilibrio di 150.000 € totale lasciato dal precedente CDA, senza neanche le risorse per affrontarlo. E’ importante sottolineare che in precedenza Regione Lombardia contribuiva per le spese del personale, oggi non è più così. Per questo il nostro CDA ha posto particolare attenzione all’ottimizzazione delle risorse: basti pensare che sommando il 2018 e il 2019, il CDA è costato solo 900€ in totale.
Secondo punto: a proposito di spechi… io non ho mai percepito uno stipendio né usufruito di rimborsi spese in questi due anni da Presidente: ovviamente ho sempre corrisposto quanto dovuto per gli ospiti che ho invitato a cena al CFPA e per i viaggi effettuati. Mi risulta che il Cda presieduto da Marcelli, abbia ricevuto più di 20.000€ di rimborsi e compensi oltre a viaggi a spese della scuola (ad esempio Bruxelles, Cina, San Pietroburgo, …). Altro dato: il CDA presieduto da Marcelli al suo insediamento aveva trovato costi del personale per circa 900 mila euro e ne ha lasciati per 1.400 mila. E’ forse questo una buona modalità di gestire le risorse pubbliche con gli evidenti risultati gestionali non positivi?
Terzo punto spinoso, l’assunzione del secondo Direttore: negli ultimi giorni di carica dell’ex-CDA, nonostante il parere negativo della Provincia di Lecco, è stato assunto un secondo direttore, senza un bando pubblico e senza una reale necessità. Il mantenimento di tale figura è costato ad APAF, tra il 2018 e il 2019, circa 75.000 €.
Quarto punto. Inviterei tutti a ripercorrere le attività che hanno preso vita negli ultimi due anni, portando gli alunni del CFPA a vivere esperienze extra scolastiche di alto livello. Ricordo anche che il Contest, grande occasione di internazionalizzazione, ha raggiunto nel 2019 circa 30 squadre partecipanti a differenza delle 17 nella precedente gestione. Infine vorrei ricordare, ricollegandomi ai progetti di didattica validi e nuovi, che con l’ingresso del nuovo CDA e grazie all’aiuto del Direttore Marco Cimino, è stato avviato con successo il corso IFTS Chef Galbia per ben 2 anni di fila” - ha affermato Marco Galbiati, Presidente del CFPA di Casargo.
Galbiati conclude dicendosi aperto per un confronto mediatico, anche pubblico. “La trasparenza è il nostro modus operandi: vogliamo solo il bene di questa scuola e non accetto il continuo accanimento nel voler offuscare le iniziative didattiche che stiamo portando avanti, anche in questi ultimi mesi di emergenza sanitaria. Quale ex-Presidente "di valore” infangherebbe la struttura per la quale ha lavorato per anni? Per quale scopo?” - conclude Marco Galbiati.
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