Nell’attesa di poter accogliere tutti nuovamente attorno al cedro secolare e di avviare le tante attività culturali in palinsesto, l'Associazione Villa del Grumello intitolata alla storica villa di Como dove soggiornò il Foscolo sta lanciando alcuni contenuti sui social network, in particolare sulla propria pagina facebook, affinché il pubblico possa tuffarsi comunque nella bellezza della natura del Parco del Grumello e trarne nuova energia e stimoli.
Immagini, performance e letture evocative del sentire di questo periodo sospeso, assieme a lezioni per il pubblico già previste nel palinsesto 2020 delle attività del Parco de Grumello, che intanto verranno rivisitate e proposte on line entro tre importanti contenitori: (S)punti di Vista, Ortolandonline2020, Racconti n(d)ella natura.
Contenitori tematici che si intersecano abitualmente “dal vivo” nel racconto della Villa del Grumello e nell’ispirazione che da essa traggono artisti, botanici, intellettuali e il pubblico, che in modo attivo contribuisce alla sua narrazione.
A inaugurare i contributi digitali, dal 18 aprile il contenitore (S)punti di vista propone alcune immagini del Grumello scattate da fotografi professionisti – Andrea Butti e Davide Bordogna – e dal pubblico che ha partecipato nel 2019 alle lezioni di story telling digitalecurate dall’architetto Daniela Manili Pessina.
Fotografie scelte dai giovani ragazzi dello Staff del Grumello e che restituiscono quadri spesso inediti o poco esplorati del parco, del paesaggio, delle architetture:
il Grumello visto dall’alto, in movimento, in attesa, dal basso.
Con anche alcune belle immagini scattate da Bordogna a Collettivo Kun durante la performance di danza al Grumello nel giugno 2019 in occasione di Racconti n(d)ella natura.
Domenica 26 aprile prende avvio Ortolandonline 2020, viaggio virtuale tra le stagioni dell’orto, della botanica, della conoscenza.
Si tratta della versione “a distanza” dell’ormai consolidato e seguitissimo corso divulgativo sull’orto aperto a tutti, per scoprire col passare delle stagioni le caratteristiche, l’evoluzione, la gestione biologica dell’orto e assieme di un percorso di scopertadell’Hortus Plinii del Parco del Grumello, che racchiude erbe aromatiche spontanee del territorio, erbe tintorie e medicinali, cereali antichi, arbusti e alberi utili e ornamentali: una selezione del patrimonio botanico appassionatamente descritto da Plinio Il Vecchio nella sua Naturalis Historia.
Ogni incontro è infatti anche un viaggio nella conoscenza attraverso il tempo, guidati dagli affascinanti scritti e dalle riflessioni sulla natura, l’ambiente e la biodiversità del celebre comasco vissuto 2000 anni fa e che rivelano una disarmante attualità.
L’Orto del Grumello con le erbe aromatiche spontanee è allestito dall’Associazione Villa del Grumello dal 2017 nell’area vicino alla Serra. Da fine 2019 è divenuto Orto di Plinio grazie alla collaborazione con Accademia Pliniana e al contributo del Prof. Lanfredo Castelletti, con anche la partecipazione di Cristiano Mazza dell’Istituto Prof. Agrario San Vincenzo.
A tenere Ortolandonline è la naturalista e botanica Anna Bocchietti, che fin dagli esordi segue l’affezionato pubblico dell’Orto del Grumello trasmettendo il suo sapere e la sua esperienza con entusiasmo e in modo semplice e concreto.
Ad introdurre le tematiche legate a Plinio Il Vecchio e a contestualizzare i successivi interventi botanici è invece Massimiliano Mondelli, Presidente di Accademia Pliniana, che metterà a disposizione il suo patrimonio di conoscenze.
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