Renato Frigerio - I gruppi montuosi del lecchese, come tutte le montagne delle Prealpi, sono percorsi da una fitta rete di sentieri che si sviluppano nei boschi, tra gli alpeggi, ai piedi delle pareti, per superare creste e raggiungere cime. Un insieme di percorsi tracciati nel tempo dalle popolazioni delle valli montane per la caccia, l’esbosco del legname, la monticazione del bestiame, gli scambi e i collegamenti viari fra una valle e l’altra. Successivamente si diede corso alla costruzione dei primi punti di appoggio per i frequentatori delle montagne e si realizzò l’apertura di altri itinerari specifici, fino a tracciare dei particolati percorsi attrezzati.
La montagna sia d’inverno che d’estate è frequentata abitualmente per godere la bellezza di paesaggi mozzafiato ma anche per mantenere in forma il nostro fisico.
La sicurezza in montagna è garantita principalmente dal rispetto di alcune regole fondamentali e dalla conoscenza dell’ambiente dove ci rechiamo. Infatti se tecnica, equipaggiamento e mete da raggiungere sono condizionati dalle tendenze della moda, ciò che non cambia mai sono le montagne con i loro pericoli. Solo con la pratica si raggiunge una valida esperienza propria di alto contenuto e si arriva così a conoscere la montagna nei vari modi possibili: da una semplice passeggiata ad un’arrampicata, da una escursione con gli sci, all’ascensione di scialpinismo e alla scalata di una parete di ghiaccio.
Un discorso particolareggiato deve essere dedicato all’alpinismo classico, inteso come avventura affine agli obiettivi individuali, in quanto è un’attività che si impara andando in montagna e deve essere eseguita nelle condizioni fisiche migliori e con l’adeguata preparazione tecnica per soddisfare ogni capacità e ogni desiderio.
A questo punto e per concludere diciamo che l’alpinismo è pur sempre un’attività che non può essere considerata e classificata come uno sport da record. Qui il processo di apprendimento è lungo e richiede costante attenzione, oltre alle indispensabili doti espresse dalle proprie forze.
Per non compiere errori ed incorrere in spiacevoli avversità si consiglia di affidarsi all’esperienza completa di una guida alpina. Per imparare la cosa più semplice è rivolgersi ad una scuola di alpinismo, anche se non si può pretendere di diventare alpinisti esperti nell’arco di una stagione.
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