2020-02-22

Il più antico festival sui temi LGBTQI d’Europa e terzo nel mondo compie 35 anni

Sono aperte le iscrizioni del Lovers Film Festival, la più antica rassegna cinematografica sui temi LGBTQI (lesbici, gay, bisessuali, trans, queer e intersessuali) d’Europa e terza nel mondo che quest’anno compie 35 anni e si svolgerà a Torino, presso il Cinema Massimola multisala del Museo Nazionale del Cinema, dal 30 aprile al 4 maggio.


Il festival sarà articolato in quattro sezioni competitive – All The Lovers, Concorso Internazionale Lungometraggi; Real Lovers, Concorso Internazionale Documentari; Future Lovers, Concorso Internazionale Cortometraggi e il Premio Giò Stajano che Lovers, da un’idea dello scrittore Willy Vaira e di Claudio Carossa, dedica alla memoria di Giò Stajano, una delle figure più importanti e significative della cultura LGBTQI italiana – alle cui selezioni è possibile iscriversi tramite l’entry form su sito del festival (www.loversff.com) o attraverso la piattaforma FilmFreeway (https://filmfreeway.comentro il 19 Marzo 2020.

 

Intanto la neodirettrice Vladimir Luxuria è al lavoro sul programma di una trentacinquesima edizione che si preannuncia ricca di novità e di spunti creativi nel rispetto della pluridecennale tradizione culturale del festival.

 

“Le star del Festival saranno i film e i documentari, opere che potranno essere viste per la prima, e in alcuni casi unica volta a Torino. Stiamo visionando molti film emozionanti che porteranno sullo schermo tematiche di forte attualità e di grande impatto, un lavoro di prima scrematura non facile considerata l’eccellenza dei materiali che stiamo ricevendo” commenta Vladimir Luxuria.

Con lei al programma stanno lavorando: Angelo Acerbi, responsabile e supervisore della selezione e assistente alla direzione artistica, già per anni collaboratore della rassegna torinese e programmer del SIFF – Seattle International Film Festival, Elsi Perino, selezionatrice e programmatrice con il coordinamento del concorso documentari, e Alessandro Uccelli, selezionatore e programmatore in particolare dei cortometraggi, che fanno parte del team artistico di Lovers ormai da anni.

Enzo Ghigo, presidente del Museo Nazionale del Cinema, commenta così il nuovo corso del festival LGBTQI “Auguro buon lavoro a Vladimir Luxuria e a tutto il suo staff, mi aspetto un festival ricco ed emozionante, legato al presente e pieno di spunti di riflessione. Colgo l’occasione per ringraziare Giovanni Minerba, fondatore del festival e storico direttore, per tutto il lavoro svolto e la dedizione data al festival”.

“L’entusiasmo di Vladimir Luxuria è contagioso, è un vulcano di idee, sono sicuro che sarà un’edizione ancora più effervescente e colorata, in perfetto accordo con questo 2020 dedicato a Torino città del cinema” dichiara, invece, Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema.

Il Lovers Film Festival dal 2005 è integrato nel Museo Nazionale del Cinema di Torino e si svolge con il contributo del MiBACT, della Regione Piemonte e del Comune di Torino


L'iniziativa fa parte di ‘Torino Città del Cinema 2020. Un film lungo un anno’, un progetto di Città di Torino, Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte, con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, in collaborazione con Regione Piemonte, Fondazione per la Cultura Torino. www.torinocittadelcinema2020.it

Nessun commento:

Posta un commento