Nella prestigiosa cornice della Villa Reale di Monza si è tenuta venerdì 29 novembre la prima edizione di “Ambassador day 2019”, premio dedicato alle eccellenze del comparto agroalimentare, ovvero a quelle aziende e a quei professionisti del green del bio che rappresentano nel mondo il “sistema Italia”.
Tra i premiati anche il dottor Marco Missaglia, medico specialista in Scienza dell’alimentazione e dietologia, per la sua costante attività divulgativa sugli argomenti della nutrizione e del rapporto tra corretta alimentazione, salute e prevenzione.
Il medico mandellese è da tempo impegnato in questa azione divulgativa che si articola in congressi medici, incontri pubblici con la popolazione e la partecipazione a trasmissioni televisive sulle reti Rai, Mediaset e su varie emittenti regionali.
“E’ davvero una grande soddisfazione per me - afferma il medico - perché oltre all’attività clinica, che è la principale occupazione, vedere riconosciuto il mio impegno come divulgatore scientifico e essere considerato come opinion leader mi dà un ulteriore incentivo a continuare su questa strada”.
La serata - che si è svolta alla presenza del presidente della Provincia di Monza Brianza, Luca Santambrogio, e del sindaco di Monza, Dario Allevi - è stata condotta da Safiria Leccese, giornalista delle reti Mediaset, e ha avuto anche lo scopo di sensibilizzare e raccogliere fondi per la sindrome di Kabuki, malattia genetica rara che si presenta alla nascita e coinvolge più organi.
A parlarne sono stati il professor Giuseppe Merla, genetista della “Casa sollievo della sofferenza” di San Giovanni Rotondo, e il professor Lorenzo Galletti, dell’Ospedale “Bambin Gesù” di Roma.
Un grande interesse si è dunque accompagnato a questo evento, organizzato in collaborazione con Confartigianato e Confesercenti Monza Brianza e che ha visto la partecipazione di aziende e professionisti provenienti da tutta Italia. E, come ha ricordato l’amministratore dell’Istituto erboristico “L’Angelica”, ha eletto alcuni di loro ad “ambasciatori del benessere”, dove scienza, innovazione e natura si uniscono e per così dire si completano.
Nessun commento:
Posta un commento