2019-11-19

Lo scrittore Giampaolo Simi alla Libreria Volante di Lecco

Sabato 23 novembre alle 18 la presentazione del suo “I giorni del giudizio”

Un duplice omicidio, un sospettato e una giuria popolare che, malgrado l’inesperienza e le iniziali diffidenze reciproche, progressivamente comprende il peso di decidere della vita di un’altra persona.
A orchestrare un nuovo intreccio fatto di suspense e colpi di scena è lo scrittore, giornalista nonché soggettista e sceneggiatore di serie tv Giampaolo Simi, di ritorno alla Libreria Volante di Lecco per presentare il suo ultimo romanzo: I giorni del giudizio (Sellerio). In programma per sabato 23 novembre alle 18, l’incontro porterà nel negozio di via Bovara un autore che non sbaglia un libro, come affermano le titolari della libreria lecchese: uno scrittore che conduce, con questo suo ultimo lavoro, nei dintorni di Lucca, terra che ben conosce.
È lì, in una tenuta toscana, che una donna poco più che quarantenne viene trovata morta, assassinata: si tratta della moglie di Daniel Bonarrigo, titolare di un catena di ristoranti italiani sparsi in tutto il mondo. Poco lontano dalla dimora dei due un altro cadavere: è quello di Jacopo Corti, giovane che lavorava nella tenuta e che da poco è stato licenziato. Ma accanto ai due omicidi e al sospetto che a compierli sia stato un unico uomo, la vera protagonista de I giorni del giudizio è la giuria popolare: sei persone comuni che ora, in pieno processo di Corte d’Assise, sono chiamate a decretare o meno la colpevolezza dell’imputato. Ci sono Iris, bibliotecaria femminista, e Terenzio, un pensionato arrabbiato. Ci sono Emma, ex miss proprietaria di una boutique a Viareggio, e Ahmed, un magazziniere di origine marocchina. E ancora Serena, una precaria con poca fortuna, e Malcolm, esperto di videogames e youtuber di successo. Individui diversi, con opposte visioni dei fatti, ma progressivamente sempre più consci del loro ruolo. «La pressione dell’opinione pubblica è molto forte – si legge, infatti, nella presentazione del libro – ma a poco a poco si fa strada la consapevolezza che quello che stanno vivendo è il momento più alto della propria vita ed emerge un inatteso desiderio comune di comprendere più profondamente, più apertamente».
E così, attraverso il racconto dell’esperienza dei giudici popolari, Giampaolo Simi concentra la narrazione sui sei personaggi e su ciò che si muove dentro di loro, ripercorrendo il progredire della verità giudiziaria e insieme umana di imputati, testimoni e giudici.

Nessun commento:

Posta un commento