2019-11-18

Lecco e l’amianto. Il 21 novembre il Gruppo aiuto mesotelioma all’Api

Il progetto ha quale obiettivo la sensibilizzazione sui rischi causati dall’esposizione a questa “fibra killer”


Il progetto “Liberi di respirare. Amianto killer” ha avuto e continua ad avere un ottimo riscontro sia durante la prima esposizione alla Torre Viscontea (350 le persone intervenute) sia nella sede di Api Lecco in via Pergola.

Il progetto ha quale obiettivo la sensibilizzazione delle cittadinanze di Lecco e provincia sul tema dell’amianto e dei rischi causati dall’esposizione alla “fibra killer”.
Il percorso di formazione era stato avviato e poi portato avanti dal Gruppo aiuto mesotelioma agli studenti del Liceo artistico cittadino “Medardo Rosso” (sezione grafica), coadiuvati dal professor Mario Carzaniga in collaborazione con il professor Martinelli e il professor Petralia, i quali hanno contribuito a realizzare le opere artistiche in mostra.
Pezzi unici, attraverso la stampa di calcografie e serigrafie, messi a disposizione per la serata che si terrà giovedì 21 novembre (inizio alle ore 20.30) presso l’Associazione piccole e medie industrie di Lecco in cambio di donazioni che serviranno a sostenere la causa del Gam.

Durante la stessa serata sarà possibile ammirare le opere, assistere a videoconference, ascoltare interventi degli stessi studenti e di due esperti facenti parte della sottocommissione tecnico-scientifica del Gam. Inoltre ad allietare la serata vi sarà un intervento musicale a cura di alcuni giovani e, al termine, un rinfresco offerto dal Gruppo aiuto mesotelioma.
Il progetto è sostenuto dall’Api lecchese e dalla Fondazione comunitaria del Lecchese, con il patrocinio del Comune.
COS’E’ IL “GRUPPO AIUTO MESOTELIOMA ONLUS”
L’associazione nasce nel 2014 grazie a un gruppo di familiari vittime dell’amianto, ai quali si sono aggiunti cittadini reattivi per dare voce a un tema tristemente attuale. L’associazione in questi anni ha promosso, collaborando con le istituzioni, molteplici iniziative sia sul territorio lecchese sia su quello comasco, finalizzate a informare sul tema dell’amianto, sulla sua pericolosità e sulle misure da adottare.
Lo strumento con cui il Gam agisce sono convegni, proiezioni di film, dibattiti e numerosi progetti ambiente-salute in collaborazione con studenti di istituti scolastici del territorio.
Nel 2016 il Gruppo ha attivato, in collaborazione con gli uffici del Comune di Lecco, lo “Sportello amianto”, la cui principale missione è fornire indicazioni e supporto agli ammalati e alle loro famiglie, spesso impreparati nell’affrontare le malattie causate dalle fibre dell’amianto, tra cui il mesotelioma.
Inoltre il Gam promuove manifestazioni culturali e musicali, con l’intento di  raccogliere donazioni  per la ricerca e per eventi di sensibilizzazione sul territorio.

L’associazione fa parte del Coordinamento nazionale amianto (Cna) ed è membro del comitato scientifico dello Sportello amianto nazionale.

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