Episodio ai limiti dell'assurdo sul ramo comasco del Lario. Come riferito dal "Corriere di Como" sul suo sito web, un equipaggio di un battello era alla guida in stato di ebbrezza. "L’allarme è stato lanciato da un turista inglese, uno dei 72 passeggeri che nella serata di venerdì, intorno alle 19, era a bordo della motonave “Fra Cristoforo” in servizio lungo le sponde del Lago di Como. Quando uno dei marinai è stato visto lanciare nel lago una bottiglia di spumante vuota un turista inglese, tramite il telefono cellulare, ha inviato una mail alla Navigazione dei Laghi segnalando l’accaduto, e la società – con notevole solerzia – a sua volta ha allertato i carabinieri del Radiomobile che si sono presentati al Molo 1 della città di Como per attendere il battello in arrivo dal giro sul Lario. "Il test sull’alcol nel sangue - riferisce il quotidiano che esce con il "Corriere della Sera" - ha confermato i sospetti dei turisti: i tre marinai presenti sul “Fra Cristoforo”, ovvero il comandante, il motorista e l’applicato di bordo, avevano valori di 1.61, 1.31 e, addirittura, 2.41, quando il limite è 0.50. Dunque, in un caso, quasi cinque volte il limite consentito. I marinai della motonave sono stati denunciati a piede libero con l’accusa di ubriachezza".
Nessun commento:
Posta un commento