L’iniziativa di attività assistita con animali nel reparto dell’ospedale Sant’Anna è promossa da Amici di Como, Lions Club Como Plinio Il Giovane, Abio Como e Bennet Spa in collaborazione con l’Associazione Amici del Randagio onlus
Si chiama Janet, è una cagnolina meticcia che assomiglia a un labrador, e da novembre farà visita ai bambini ricoverati nella Pediatria dell’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia nell’ambito del Progetto Arianna – Fido in Pediatria. L’iniziativa, che riporta nel reparto del presidio comasco gli Interventi Assistiti con Animali (IAA), una tipologia di pet therapy, è promossa dall’Associazione Amici di Como, Lions Club Como Plinio Il Giovane, Abio Como e Bennet Spa con il patrocinio di Como Città dei Balocchi, che quest’anno festeggia la 25esima edizione, in collaborazione con l’Associazione Amici del Randagio onlus, ed è intitolata alla memoria di una bimba comasca di 9 anni, mancata nel giugno scorso. La piccola, durante i suoi ultimi giorni di vita in ospedale, aveva espresso come ultimo desiderio a genitori e personale sanitario di poter avere la compagnia di un cane.
Si tratta di un regalo speciale per i piccoli degenti della struttura di via Ravona che è stato fortemente voluto come serviceper il trentennale del Lions Club Como Plinio Il Giovane, da Amici di Como nell’ambito della promozione delle finalità educative e sociali indicate nello statuto, da Abio, associazione appena insignita dell’Abbondino d’Oro, in occasione del trentennale e come testimonianza di vicinanza alle famiglie da parte dell’azienda Bennet.
L’intervento assistito con animali
Nel reparto, diretto da Angelo Selicorni, sarà presente una volta alla settimana un coadiutore cinofilo professionista con un cane addestrato per una “lezione” di un’ora che coinvolgerà bimbi e ragazzi con obbiettivi educativi e ricreativi. La presenza di un animale da compagnia in reparto – dove ci sono già un terrario con le tartarughe e un acquario pieno di pesci – sarà normato in base al regolamento aziendale per l’accesso degli animali d’affezione, consultabile sul sito www.asst-lariana.it, e sotto la supervisione dell’Ufficio Epidemiologico – CIO dell’Asst. L’attività permetterà di sviluppare in particolare l'aspetto ludico anche se, la frequenza settimanale degli accessi, potrà rappresentare un appuntamento importante per quei bambini lungodegenti che non raramente sono ricoverati in reparto. L'esperienza sarà ancor più preziosa per i pazienti con disabilità che sono seguiti dalla Pediatria del Sant’Anna.
“Sono estremamente grato ad Amici di Como, Lions Club Plinio il Giovane e Bennet – ha sottolineato il primario Selicorni- che ci permetteranno di offrire questa stupenda esperienza ai nostri piccoli pazienti. L’esperienza nazionale e, soprattutto, internazionale ci dice in modo scientifico e inequivocabile che gli interventi assistiti con animali possono avere una valenza di supporto alle cure, in particolare per i pazienti lungodegenti, una ricaduta educativa, soprattutto per i bambini con disabilità, e, in ogni caso, una grossa valenza ludico-ricreativa per migliorare la qualità di vita di tutti i bambini ricoverati. E’ assai significativo – ha concluso - che questo progetto, un dono prezioso per i bambini di Como, sia intitolato a una bambina da poco volata in cielo”.
Insieme per i bambini
Il progetto sarà sostenuto economicamente da Amici di Como e Lions. Abio si occuperà dell’accoglienza e dell’organizzazione degli incontri, mentre Bennet offrirà una fornitura di pupazzi a forma di cagnolino da regalare ai bambini che parteciperanno all’evento inaugurale del progetto.
Una collaborazione a favore del reparto e dei piccoli degenti davvero unica.
Per voce del coordinatore generale Daniele Brunati, Amici di Como, associazione che riunisce 140 imprenditori attenti anche alle necessità sociali del territorio, ha deciso di sostenere l’Intervento Assistito con Animali. “E’ un segno di una vicinanza sensibile e delicata nei confronti dei bambini che grazie alle amorevoli attenzioni dei cani avranno la possibilità di trascorrere alcuni momenti in serenità nell’ambito del ricovero ospedaliero. “Un grazie all’Asst Lariana, al primario di Pediatria, al Lions Club Como Plinio il Giovane, ad ABIO Como, al Bennet e all’Associazione Amici del Randagio Onlus, per avere reso possibile la ripresa dell’iniziativa”, ha specificato Brunati.
Rosanna Jemoli, nella ricorrenza del 30 anniversario di fondazione del Lions Club Como Plinio il Giovane, di cui è la presidente, in ottemperanza del motto “We Serve” che contraddistingue l’operato del club a livello internazionale, ha deciso di promuovere questo service per dare sollievo anche ai bambini tramite i cani, animali che sin dalla nascita dei Lions li vede protagonisti nell’aiuto concreto quotidiano alle persone non vedenti con il servizio dei cani guida.
Le attività saranno svolte in reparto con la collaborazione di Abio. “Siamo lieti di partecipare a questo nobile “service”- ha detto Franca Bottacin, presidente Abio Como, - e di offrire il proprio contributo attraverso il volontario in turno nel giorno della presenza in Pediatria del coadiutore con Janet. Con un'adeguata preparazione e i preziosi consigli che verranno anche dal coadiutore il volontario ABIO sarà il valido referente dell'attività in reparto”.
Marco Folloni, direttore dell’Associazione Amici del Randagio Onlus, con Renato Fumagalli, coadiutore di Janet, si sono detti felici di mettere al servizio del reparto di Pediatria la propria esperienza ultradecennale maturata nel settore degli Interventi Assistiti con Animali, per dare sollievo e gioia ai piccoli pazienti.
L’attività avrà inizio nel mese di novembre e, in occasione, della prima sessione ci sarà un momento inaugurale durante la quale ai partecipanti saranno regalati pupazzi a forma di cagnolino offerti da Bennet.
“Per noi è un onore aderire a questa iniziativa - commenta Simone Pescatore, Direttore Marketing e Comunicazione di Bennet - la nostra azienda da sempre sostiene progetti di filantropia socio-culturale a vantaggio delle comunità dei territori in cui opera, in modo particolare quando ad aver bisogno sono i bambini. Bennet inoltre da sempre è vicina all’ospedale Sant’Anna con un rapporto solido e continuativo. Lo testimoniano i diversi progetti che abbiamo portato avanti insieme nel corso degli anni - conclude il Direttore Marketing e Comunicazione di Bennet - una collaborazione che da parte nostra è destinata a crescere giorno dopo giorno per il bene della comunità”.
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