Del progetto fa parte anche la Cooking Academy “Mamma Ciccia” di Mandello. Gli ideatori: “Il turismo deve fare un passo avanti e per promuovere un territorio non basta più vendere una località con le sue bellezze”
(C.Bott.) Il progetto, denominato #EatLakeLove, è realizzato nell’ambito del bando “Wonderfood & wine” di Regione Lombardia e dell’Unioncamere regionale per la promozione di “Sapore in Lombardia”.
Si tratta di un’iniziativa che raggruppa imprenditori legati al settore del food e del turismo, “alleati” per realizzare un piano di promozione di esperienze che interessano un’ampia area geografica che abbraccia il Lago di Como, la Valsassina e la Brianza.
“E’ un progetto - spiegano i promotori - che intende promuovere un modello di turismo esperienziale che unisca paesaggio, cultura e enogastronomia”.
#EatLakeLove prende avvio dalla visione del capofila Experience Italy tours, un’agenzia di incoming nota sul territorio col marchio “Lake Como food tours”, che tramite la propria offerta ha creato una rete che coinvolge la micro e la media impresa alimentare e turistica locale da un lato e dall’altro un turismo italiano e internazionale in cerca di un’offerta “esperienziale”.
Da quest’opera di messa in rete di operatori nasce il partenariato che sostiene il progetto: una cordata di soggetti di natura diversa riuniti sotto il cappello comune della promozione del territorio tramite un’offerta di turismo che include sia strutture ricettive sia produttori di eccellenza, ai quali si sono affiancate aziende che si occupano da anni di servizi al turismo quali il trasporto, la ristorazione e la scuola di cucina.
Operatori uniti dalla stessa passione per il Lago di Como e le sue montagne. Ne fanno parte, oltre a Experience Italy Tours, il Grand Hotel Villa Serbelloni, l’Hotel Belvedere e l’Hotel il Perlo panorama di Bellagio, la Cooking Academy “Mamma Ciccia” di Mandello (nella foto, Silvia Nessi), l’Agriturismo “La Costa” di La Valletta Brianza, l’Osteria Azzeccagarbugli e l’azienda di trasporti Lario Bus di Lecco, oltre all’Agriturismo “Il Ronco” di Garlate e ai produttori di eccellenze alimentari “Marco d’Oggiono prosciutti” di Oggiono e “Carozzi formaggi” di Pasturo.
#EatLakeLove muove dalla centralità dell’offerta enogastronomica del territorio, declinandola in forma di prodotto turistico commercializzabile promosso tramite un investimento pianificato in marketing e comunicazione.
Alcuni esempi di queste esperienze: il “Cheese and ham lover’s tour” con degustazioni e visite guidate presso le sedi “Marco d’Oggiono” e Carozzi, l’esperienza “Cruise and dinner” presso l’agriturismo “Il Ronco” di Garlate, i tour in bicicletta “Bike & eat” a Lecco, a Bellagio e nell’area di Montevecchia e i sempre più richiesti “Food tours” nelle città di Lecco e Como, oltre a numerosi altri pacchetti turistici sempre più ricercati da un turismo internazionale.
Il piano di comunicazione e promozione, che si articola su diversi canali e prevede un investimento di 90mila euro, è partito lo scorso mese di marzo e vedrà il suo compimento alla fine della stagione turistica sul lago.
Queste le aree di intervento: piano di comunicazione web: campagna di social marketing intorno al nome #EatLakeLove, con post caratterizzati dalla tecnica dello storytelling (sui profili Instagram, LinkedIn e Facebook dei singoli partner e del capofila Lake Como food tours quale veicolo di vendita del prodotto turistico); produzione di materiale promozionale (creazione di un video istituzionale e di altri materiale tra cui un memory game con immagini “esperienziali” del lago, per una migliore visibilità in fiera); partecipazione a fiere di settore.
“Al riguardo - osservano sempre i promotori del progetto - abbiamo partecipato a BIT Milano 2018 e a ITB Berlino 2018 e saremo presenti la seconda settimana di ottobre alla fiera TTG Rimini con uno stand dedicato al Lago di Como e in novembre a “Visititaly Travel Trade Market” a Lugano, oltre all’importante fiera di Londra WTM 2018”.
Un’altra area di intervento riguarda l’Educational tours. “La promozione del territorio - affermano - si è infatti concretizzata fin dall’inizio del progetto in numerosissime “Fam trips”, vale a dire una serie di “ospitate” dedicate a tour operator, giornalisti e influencers italiani e stranieri, che a nostre spese hanno visitato l’area del lago di Como e provato alcune delle nostre esperienze. Il tutto culminerà in un post tour che si svolgerà al rientro dal TTG di Rimini, quando porteremo con noi 17 top tour operator stranieri, che saranno nostri ospiti per tre giorni”.
Gli ideatori del progetto concludono: “Noi crediamo che il turismo debba fare un passo avanti e che per promuovere un territorio non basti più “vendere” semplicemente una località con le sue bellezze. Oggi è necessario “vendere” anche quelle esperienze che ti consentono di immergerti completamente nella vita locale, nella cultura e nella tradizione di un posto e di un popolo. Le persone, le materie prime, gli ingredienti, i piatti, gli odori e i sapori, se uniti, diventano esperienze sensoriali memorabili per i turisti. Perché il turista tornando a casa è l’esperienza che si porterà nel cuore, la destinazione assumerà più importanza e maggiori e più intense saranno le emozioni che gli verranno proposte. Questo è ciò che vogliamo offrire ogni giorno”.
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