Il prossimo 29 settembre prenderà il via la XXVIII edizione di MINIARTEXTIL COMO, unica rassegna dedicata alla fiber art contemporanea attiva annualmente in Italia e in Europa e, per il 2018, dedicata alla tematica HUMANS.
HUMANS, come tutti noi, uomini o artisti, madri o padri, amanti o amati, disperati o felici, migratori o stanziali, buoni o cattivi, sognatori o calcolatori. Ma tutti, pur sempre e per sempre, HUMANS.
Gli artisti sono stati chiamati a confrontarsi con questa parola a cui tutte le opere della mostra si ispireranno.
Come sempre, i 54 MINITESSILI, opere di piccolo formato selezionate giovedì 10 maggio tra le 220 candidature provenienti da ogni parte del mondo dalla Giuriainternazionale, presieduta quest’anno da Carlo Pozzoli – textile and fashion designer – affiancato da Michel Hadida – CEO Leclaireur Parigi e dell’artista lettoneRolands Krutovs, saranno i protagonisti nella navata centrale della ex Chiesa di San Francesco.
Di 17 diverse nazionalità, gli artisti dei 54 minitessili hanno elaborato il tema HUMANS con tecniche, materiali e forme eterogenee.
IL PREMIO ARTE&ARTE
Nazzarena Bortolaso, Presidente dell’Associazione culturale ARTE&ARTE di Como ha designato Hiromi Murotami con l’opera Heart quale vincitore dell’edizione 2018 delPremio ARTE&ARTE: al termine della tournée espositiva di Miniartextil, l’operaentrerà a fare parte della collezione Bortolaso-Totaro.
LE GRANDI INSTALLAZIONI
Miniartextil è anche la mostra delle grandi installazioni di fiber art contemporanea che hanno contribuito a renderla celebre nel mondo; parlare di fiber art, significa citare fra gli artisti in mostra, Maria Lai fra i fiber artist attualmente più quotati, presenza importante a La Biennale di Venezia nel 2017, protagonista di una retrospettiva a Palazzo Pitti di Firenze nel 2018 e attesa al MET di New York a febbraio 2019. Le opere dell’artista sarda, scomparsa nel 2013, sono vero e propriotessuto d’umanità, di fantasia, malinconia, sogni, desideri. Fili che intrecciano volti estorie.
L’artista torna a Miniartextil nel 2018 con l’opera Rosso e Nero: nel 2004 e nel 2015, infatti, ARTE&ARTE aveva selezionato e proposto al grande pubblico due opere della grande Maria Lai.
Sull’altare della ex Chiesa di San Francesco, spazio a Soo Sunny Park e alla suaUnwoven Light, un’opera realizzata con reti metalliche, plexiglass, luci naturali e artificiali. Un lavoro scintillante che regalerà una nuova immagine alla nostra mostra e alla sua ormai storica location, firmato da una delle più interessanti artisti americane, seppur di origine coreana, già molto attiva anche nel campo dell’altamoda grazie a una importante collaborazione con la Maison Dior per la quale hastudiato l’immagine della iconica bag Lady Dior.
Tra gli altri, Patrizia Maimouna Guerresi – fine e interessante artista italiana, presenta Minarets Hats, sculture e fotografie che ci invitano a riflettere sulle religioni e sul loro incontro; attualmente l’artista è presente a Manifesta a Palermo,ai Cantieri culturali della Zisa, nell’ambito del progetto Re-Significations: black portaitures in the Mediterranean sea. Medhat Shafik, egiziano indicato dal Metropolitan Museum di New York come uno dei più interessanti artisti del mondo arabo delle ultime generazioni, presenta l’opera Palmira.
E poi giovani emergenti come Sung Chul Hong, artista coreano con la suaString_column_0155; l’artista italiana Patrizia Polese con Jungle; la finlandese Pia Mannikko con Deja Vu, Chloe Ostmo con Falling, Charles Sandison con la sua installazione multimediale Genoma; Sandra Matamoros che promette di entrarenella dimensione onirica dell’animo umano con Pleine Lune, David Oliveira, artista portoghese che disegna volti e corpi tridimensionali attraverso il filo metallico eWalter Oltmann con il suo Coelacanth; torna il fotografo comasco Gin Angri, già in mostra nel 2017 con due fotografie di forte impatto umano e sociale. IL PREMIO GIANCARLO E MARIALUISA SPONGA
Tra le installazioni sarà presente Reliquia, scultura dei due giovani artisti Marco Rubbera ed Enrico Mancini, vincitori della terza edizione del PREMIO SPONGA, individuati dall' associazione ARTE&ARTE insieme a Giancarlo Sponga, maritodell’artista Marialuisa.
MINIARTEXTIL IN EUROPA
Come di consueto, la mostra a inizio 2019 verrà ospitata in sedi e paesi differenti, a cominciare da Montrouge, comune francese alle porte di Parigi, dove Miniartextil sarà protagonista a Le Beffroi dal 5 al 24 febbraio.
Appuntamento, poi, con la nuova e importante sede italiana, a maggio 2019, del Museo del Tessile e della Tradizione Industriale di Busto Arsizio.
La mostra tornerà poi in Francia, a Caudry, città simbolo nella produzione del pizzo che ospiterà le opere al Musée de la Dentelle.
LA MOSTRA
MINIARTEXTIL è una rassegna internazionale a cadenza annuale di fiber art contemporanea attiva dal 1991 a Como e in diverse città europee.
L’esposizione è diventata negli anni un riferimento per gli artisti di tutto il mondo che operano nel campo della fiber art.
L'Associazione ARTE&ARTE, fondata da Nazzarena Bortolaso e Mimmo Totaro, è l'ente organizzatore della manifestazione e svolge attività di ricerca e promozione artistica, instaurando rapporti di collaborazione con le maggiori istituzioni culturali sia di carattere pubblico che privato, nazionali ed internazionali.
Vernissage 29 settembre 2018 ore 18
Orario: da martedì a domenica dalle ore 11 alle ore 19
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