Otto cori, quattrocento giovani talenti provenienti da diversi paesi con centocinquanta accompagnatori e sessantacinque famiglie ospitanti del territorio pronti ad accoglierli cui si aggiungeranno cinquecento persone impegnate nell’organizzazione del Festival e oltre cento volontari cittadini: un Festival atteso dalla città di Lecco pronta ad aprire le porte a turisti e appassionati di musica colta.
Numeri importanti che testimoniano il coinvolgimento del territorio e della comunità nei confronti di un evento capace di convogliare talento, partecipazione ed esibizioni musicali di altissimo livello.
Il Festival culminerà con la Santa Messa celebrativa dell’8 luglio, trasmessa in streaming, presieduta da Sua Eminenza Card. Angelo Scola e concelebrata da da Sua eccellenza Mons. Giuseppe Merisi Vescovo emerito di Lodi, nella Basilica di San Nicolò a Lecco.
Cinque giornate intense che partiranno il 3 luglio con l’arrivo di tutti i cori e che proseguiranno in un’escalation di eventi imperdibili: il 4 luglio è prevista la cerimonia d’apertura che vedrà sfilare i cori da piazza Garibaldi a piazza Cermenati accompagnati dalle gondole lariane che mostreranno le bandiere dei paesi di provenienza; il 4,5 e 6 luglio ci saranno le esibizioni degli ensemble nella Basilica di San Nicolò a Lecco, il 7 luglio il concerto folkloristico in piazza Garibaldi che riunirà tutta la comunità nell’ascolto di brani legati alla musica tradizionale e popolare fino alla Santa Messa di domenica 8 luglio.
L’evento si diramerà anche in altri comuni per permettere agli abitanti del territorio di poter assistere alle esibizioni degli ensemble non solo nel comune di Lecco e provincia ma anche nelle chiese di Bergamo, Como e Monza.
La manifestazione ha ricevuto il patronato e il contributo di Regione Lombardia, Comune di Lecco, Fondazione Cariplo ed è patrocinata dal Pontificio Consiglio della Cultura e Provincia di Lecco, in collaborazione conl’Arcidiocesi di Milano. Molti gli sponsor: BCC Brianza e Laghi, Conad , cooperativa popolare, Corti Costruzioni, Credito Valtellinese, BCC Carate Brianza, Fratelli Redaelli, Icam e Unicalce.
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