“Un cambiamento importante ma dopo un primo periodo di difficoltà le imprese potranno godere di una semplificazione burocratica”
Oltre 100 aziende ieri pomeriggio, martedì 5 giugno, hanno partecipato all’incontro sulla fatturazione elettronica e acquisti di carburante organizzato da Api in collaborazione con Studio Qualitas Commercialisti Associati e Sia (Sistemi Informativi Aziendali).
Ad aprire il seminarioMarco Piazza, responsabile Area Fisco e Tributi di Api Lecco che ha ribadito come le imprese stiano affrontando “una svolta epocale nel rapporto tra Pmi e Pubblica Amministrazione. Oltre ad illustrare le novità e le modifiche introdotte dalla Legge n.205/2017, questo incontro mostrerà le opportunità offerte alle imprese da un approccio corretto alla fatturazione elettronica”.
Ad illustrare le novità burocratiche è stato Massimo Fumagallidello Studio Qualitas Commercialisti Associati di Lecco: “Per prevenire e contrastare l’evasione sull’Iva, la Legge di Bilancio 2018 ha previsto nuove norme in tema di imposte sul valore aggiunto. Tra queste l’obbligo di fatturazione elettronica a partire dal 1° gennaio 2019, già anticipata, dal prossimo 1° luglio, agli acquisti di carburante. Èun cambiamento importante anche per la necessaria riorganizzazione del lavoro all’interno degli uffici - ha continuato Fumagalli – Tuttavia dopo un primo periodo di difficoltà le imprese riusciranno a trarne benefici soprattutto a livello di semplificazione”.
Durante l’incontro è stata effettuata una dimostrazione pratica di ricezione ed invio di una fattura elettronica grazie all’intervento di Francesca Fioridella Sia (Sistemi Informativi Aziendali). I numerosi partecipanti hanno potuto vedere tutte le fasi di emissione e ricezione, invio, gestione delle notifiche e conservazione elettronica delle fatture. “Una volta presa confidenza con questa procedura informatica e con il nuovo gestionale, le aziende, e non solo, capiranno come la fatturazione elettronica snellirà le procedure e ridurrà di molto l’utilizzo di carta oltre all’annosa questione della sua archiviazione”
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