Tutti si ricordano il giovane eroe sportivo che alza la Coppa del Mondo, ma la vera sfida si vince e si vive nel quotidiano dell'allenamento dove l'eroe lascia spazio all'uomo che ogni giorno si impegna, convivendo con sudore e sorriso, per raggiungere un obiettivo...forse il segreto sta tutto qui, non abbiamo bisogno di eroi ma di esempi!
Beppe Bergomi
Mondadori Electa pubblica Bella zio, romanzo biografico in cui il campione Beppe Bergomi affida alla penna di un grande scrittore il racconto della sua parabola ascendente. E Vitali trasforma la vita di Beppe in un romanzo della commedia umana di cui è il maestro insuperato nella narrativa italiana. Nulla gli sfugge nel dare voce alla semplicità e intelligenza di un grande personaggio del calcio italiano: tra ironia e paradosso, aneddoti di costume, successi e dolori, Andrea Vitali ci regala un magnifico libro..
Lo chiamavano “zio” perchè con i folti baffi sembrava già un adulto, nonostante fosse solo un ragazzino. La vicenda agonistica di Bergomi prende avvio nella tranquilla realtà di provincia, dell’hinterland milanese, in una famiglia semplice, tra le scuole dalle suore e il tempo libero all’oratorio. Un’infanzia normale con la palla al piede, nell’Italia degli anni ‘60. Ben presto la passione del ragazzino diventa una scelta di vita, sotto gli occhi indifferenti della famiglia. Ma Beppe ha un talento fuori dal comune, e infatti salirà sul podio più alto da campione del mondo a soli 18 anni, con la maglia della nazionale.
Il racconto autobiografico di Bergomi è completato dalle riflessioni nate dal confronto con Samuele Robbioni, consulente in psicologia sportiva.
Giuseppe Raffaele Bergomi, detto Beppe (Milano, 22 dicembre 1963), è un ex calciatore italiano, di ruolo difensore, campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982. Considerato uno dei migliori difensori della propria generazione, nel corso della sua carriera professionistica ha sempre militato nell’Inter, con cui ha vinto una Coppa Italia, un campionato di Serie A, una Supercoppa italiana e tre Coppe UEFA. In quest’ultima competizione, oltre a essere il giocatore più presente in assoluto, è il calciatore italiano con più vittorie finali (a pari merito con Dino Baggio e Luigi Sartor). La vittoria del Mondiale 1982 lo ha reso, a 18 anni, il più giovane calciatore italiano ad aver vinto la
rassegna iridata, nonché il secondo in assoluto alle spalle di Pelé. Già incluso nella FIFA 100, lista dei 125 più grandi giocatori viventi, selezionata dallo stesso Pelé e dalla FIFA in occasione del centenario della federazione, nel 2016 è stato introdotto nella Hall of Fame del calcio italiano.
Andrea Vitali è nato nel 1956 a Bellano, sulla sponda orientale del lago di Como, dove vive e svolge la professione medica. Autore pluripremiato, tra i più prolifici e amati scrittori italiani, ha già pubblicato per Mondadori Electa Il mistero dell’uomo barbutoe Le tre minestre. Il suo ultimo romanzo Nome d’arte Doris
Brilli (2018) è da poco nelle librerie.
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