di Claudio Bottagisi
La Project Rock School di Mandello irrompe nel tempio della musica, là dove alcuni tra i più affermati gruppi e cantanti del panorama internazionale hanno registrato i loro album più famosi.
L’ultimo fine settimana di maggio, infatti, sei allievi della scuola saranno negli studi londinesi di Abbey Road per registrare sette brani inediti, oltre a Come together.
A coordinare l’evento per quanto riguarda la registrazione, il mixaggio e il montaggio dei brani sarà Stefano Civetta, il primo sound engineer italiano ad avere lavorato in quegli stessi studi, creati nel 1931 dalla Emi e situati nell’omonima via del quartiere aristocratico di St.John’s Wood.
Gli studi si componevano inizialmente di tre locali di registrazione, a cui si aggiunsero successivamente la console Penthouse e, in anni più recenti, due studi mobili.
Fu lo studio 2, in particolare, a divenire il centro della musica rock internazionale quando nel 1957 Cliff Richard and The Drifters vi registrarono Move It, uno dei primi singoli Rock’n’roll della storia della musica europea.
Il 6 giugno del ’62 il produttore discografico George Martin portò per la prima volta nello studio i Beatles, i quali avrebbero poi registrato lì - appunto dal ’62 fino al ’69 - circa il 90 per cento del loro repertorio.
Oltre ai mitici Beatles, hanno registrato ad Abbey Road i Queen, gli Spandau Ballet, i Simple Minds, i Police, Iron Maiden, gli U2, gli Oasis, i Coldplay, Suzanne Vega, Kylie Minogue, i Deep Purple, Gianna Nannini, Emma Marrone, Anna Tatangelo e importanti compositori cinematografici, tra i quali il premio Oscar Ennio Morricone.
“Abbey Road” è un progetto della Project per i propri allievi più qualificati, con i quali è stata formata una band coordinata dal corpo docenti, in grado di registrare un Cd composto come già detto da sette brani inediti e da una cover. I brani saranno registrati nel plurinominato Studio 3.
A prendere parte al progetto saranno la cantante diciottenne lecchese Arianna Molinari, la cantante Angela Carminati, 16 anni, residente a Mandello così come il chitarrista Andrea Sirico, 17 anni, il batterista diciottenne Davide Valsecchi e Matteo Marzocchi, 19 anni, chitarrista. Con loro anche Serena Azzoni, bassista, 14 anni, di Abbadia Lariana.
Saranno poi della trasferta londinese gli insegnanti Andrea Castelli, Roberto Invernizzi, Matteo Motto, Federico Bonacina e Aron Corti, oltre a Pietro La Pietra, autore, compositore e chitarrista lecchese.
“Gli aspetti organizzativi del progetto quali la logistica, l’immagine, il marketing e la parte documentaristica - spiega Stefano Marzocchi, responsabile delle scuole musicali comunali di Mandello e Olginate - sono affidati all’associazione “Tre.Sessanta” di Imbersago, mentre del corpo docenti della nostra scuola coinvolto per gli arrangiamenti e la preparazione degli allievi fanno parte Francesca Arrigoni, Nadia Biondini, Franco Giaffreda, Andrea Castelli, Matteo Motto, Samuele Radaelli, Vincenzo D’Angelo e Aron Corti”.
“Tutto è nato - aggiunge Marzocchi - grazie ad alcuni contatti intrapresi dagli insegnanti presso la storica sala di registrazione. Per noi, oltre che per i ragazzi della Project, si tratta indubbiamente di una grandissima soddisfazione, considerata la valenza di questo progetto formativo e al tempo stesso culturale. Questa è una pagina che rimarrà per sempre nella storia della scuola e il ricordo di questa trasferta resterà impresso per tutta la vita in chi avrà vissuto quell’esperienza”.
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