Il 9 maggio convegno in Confcommercio Lecco
Stimolare comportamenti virtuosi che favoriscano sia le imprese che i lavoratori. Migliorare la soddisfazione percepita, rafforzando l’appartenenza e la positività dei collaboratori verso l’azienda. Facilitare l’applicazione delle politiche di conciliazione integrandole in una più ampia logica di welfare aziendale.
Proporre modelli realizzabili e indicare le agevolazioni proposte e le risorse che vanno messe in campo (economiche ed organizzative). Sono alcuni degli obiettivi che si pone il convegno gratuito "Le opportunità del Welfare aziendale per le Pmi" organizzato da Confcommercio Lecco e in programma mercoledì 9 maggio dalle ore 15 alle ore 18 presso la sede della associazione in piazza Garibaldi 4 a Lecco. Relatrice dell'incontro sarà Marialuisa Di Bella (Welfare Consultant, Project Manager, Docente). L’iniziativa, finanziata da Regione Lombardia a supporto degli interventi di conciliazione famiglia-lavoro, si inserisce nelle azioni del Piano Territoriale per la Conciliazione vita-lavoro promosso dall’ATS Brianza.
"Il tema del Welfare aziendale non è mai stato sotto i riflettori come negli ultimi due anni; infatti, i recenti interventi legislativi favoriscono l’adozione di politiche di welfare nelle organizzazioni aziendali di ogni dimensione e settore - spiega il direttore di Confcommercio Lecco, Alberto Riva - Proprio in quest'ottica, in partnership con la Scuola Superiore del Commercio del Turismo dei Servizi e delle Professioni di Milano e la collaborazione di Confcommercio Monza e Brianza, abbiamo pensato di organizzare questo convegno che vuole offrire spunti, informazioni e proposte alle imprese del terziario".
Per Welfare aziendale si intende l’insieme di beni e servizi attivati dall’azienda con l’obiettivo di migliorare l’organizzazione aziendale e la qualità della vita lavorativa e privata dei dipendenti. "E’ un tema che va affrontato unitamente agli scenari organizzativi che contribuisce a delineare. Infatti, il Welfare aziendale, in quanto risposta alle esigenze delle persone che lavorano in azienda e alle loro esigenze di conciliazione vita-lavoro, porta con sé una ridefinizione della relazione tra l’azienda e le persone, andando a toccare la centralità dell’individuo nell’organizzazione, gli effetti benefici sulla produttività dell’impresa, le leve di gestione delle risorse umane e delle relazioni industriali". Anche sul tema della conciliazione vita-lavoro esistono nuove opportunità per sostenere il benessere organizzativo: "La conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro è insieme un’esigenza e un risultato delle politiche aziendali mirate al benessere personale dei collaboratori e al benessere organizzativo generale". Quando si parla di work-life balance ci si riferisce ad interventi che possono agire contestualmente sia sul piano degli orari di lavoro (flessibilità organizzativa), sia sul piano dei luoghi di lavoro (smart-working) così come sui servizi alla famiglia (welfare aziendale).
Per informazioni e iscrizioni contattare l'Ufficio Formazione: tel. 0341356911; email formazione@ascom.lecco.it.
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