512 pagine – copertina a 2 ante – foto a colori – formato cm. 21x15 –
Euro 32,00 –
Collana “Luoghi Verticali” – Edizioni Versante Sud
“Una cascata ghiacciata – come introduce poeticamente la presentazione
di questa guida, lo storico direttore della rivista Vertical Magazine, Claudie
Gardien, – è un universo magico: per le sue forme, i suoi colori, le sue luci”.
In questo magico universo si va a scalare come mossi da un invito che per
ognuno ha un significato diverso, che si aggiunge e va oltre l’ebbrezza di una
spettacolare arrampicata verticale. Mario Sertori non è solo un alpinista che
n’è pazzamente innamorato, ma se le è pure fissate profondamente nel cuore e
nel ricordo, tanto da diventarne un interprete fondamentale. Lo testimonia
ampiamente “Alpine Ice ”, la guida che ha compilato nove anni orsono e che è
risultata un capolavoro di minuziosa ricerca e di avvincenti relazioni delle più
attraenti cascate di ghiaccio esistenti tra Francia, Svizzera, Italia, Austria
e Slovenia.
A distanza di quasi due lustri l’alpinista valtellinese si è reso conto
che nuove entusiasmanti esperienze avevano ingigantito la sue conoscenze, al
punto di poter disporre di un numero sterminato tra vecchie e nuove proposte.
La quantità, quasi doppia rispetto alle colate recensite a suo tempo, rende
effettivamente impraticabile includerle tutte in un unico volume, per cui ne
offre intanto una prima parte, sono quasi 700, in questa guida che riguarda
Francia, Svizzera, Italia – Alpi occidentali. È un bocconcino – si fa per dire
– che ci farà sospirare l’uscita già programmata del secondo tomo, - “Alpine
Ice 2” - che prenderà in
considerazione Austria, Slovenia, Italia – Alpi centrali e orientali:
Renato Frigerio
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