2018-01-19

Nuova normativa privacy: adempimenti e obblighi per le Pmi

Necessario l’adeguamento al regolamento europeo entro il prossimo 25 maggio



Rimangono ormai pochi mesi alle aziende per adeguarsi al nuovo regolamento europeo sulla privacy (GDPR, General Data Protection Security) che comporta, in caso di errori, sanzioni amministrative pari al 4% del fatturato o fino a 20 milioni di Euro.

Un tema importante che non concerne solo il trattamento dei dati personali in formato digitale, ma anche nella forma cartacea tradizionale. Quali sono gli adempimenti e gli obblighi a cui le aziende devono adattarsi? A quali sanzioni va incontro un’azienda inadempiente? Quali sono i modelli di gestione da adottare?
A queste e ad altre domande Api Lecco, grazie alla collaborazione degli esperti dello Studio Della Bella Associato, risponderà con un seminario in programma lunedì 5 febbraio, alle 14.30, presso la sede di Api Lecco.

“In un periodo in cui le aziende stanno affrontando una digitalizzazione sempre maggiore, risultano necessari e fondamentali l’aumento della profilazione e un elevato trattamento dei dati. Attività queste che rendono ancor più attuale il tema della protezione dei dati sensibili, disciplinato dal nuovo regolamento Ue 2016/679 a cui le aziende devono adeguarsi entro il prossimo 25 maggio adattandosi a novità come le valutazioni di impatto, sistemi di certificazione e di notificazione delle violazioni. Inoltre, nei casi in cui sarà necessario, l’impresa dovrà anche dotarsi di una apposita figura professionale – ha affermato Mauro Gattinoni, direttore di Api Lecco – Proprio per chiarire chi riguarda e quali sono gli obblighi del regolamento organizziamo un incontro dal taglio tecnico dove, oltre alla normativa, gli avvocati presenteranno casi pratici. Oltre al seminario Api Lecco prevede un check up gratuito e un percorso formativo”.

“La privacy sta subendo una profonda riforma, è il passaggio epocale da un mero adempimento, come la liberatoria, a un sistema di valorizzazione dei dati: solo chi riuscirà a trattarli in maniera corretta potrà trarne un vero beneficio economico. All’imprenditore va spiegato che quello che può sembrare l’ennesimo “balzello” in verità può trasformarsi in un vantaggio che creerà l’ulteriore distanza tra chi le opportunità le saprà leggere in anticipo e chi no – ha dichiarato Lorenzo Della Bella, titolare dello Studio Della Bella Associato - L’Europa industriale va verso la cultura privacy e chi non sarà adeguato rischierà di rimanere escluso dagli affari importanti. Attenzione: il GDPR privacy ci sollecita su un tema che diventerà una parte sempre più importante della vita imprenditoriale così come le figure che, all’interno o all’esterno dell’azienda, se ne occuperanno. Il convegno inoltre avrà un taglio molto pratico e una chiara contestualizzazione nel territorio di riferimento proprio per rispondere alle esigenze delle Pmi in modo concreto. Il consolidamento del rapporto e della collaborazione tra lo Studio Della Bella Associato e Api - ha concluso – consente di puntare su temi attuali, come quello della privacy, rispondendo concretamente alle esigenze delle Pmi e creando una cultura in azienda”.


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