Mandello. Le minoranze: “Centro commerciale, intervento governato dal privato”

In merito alla prevista realizzazione di un nuovo centro commerciale sull’area ex Cortesi a Mandello, i due gruppi consiliari di minoranza “Casa Comune per Mandello democratica” e “Mandello del Lario al centro” hanno diffuso questo comunicato congiunto:

“Come ripetuto più volte in consiglio comunale, abbiamo molti dubbi sulla legittimità del procedimento che ha portato all’approvazione definitiva del Programma integrato di intervento dell’AT06, area ex Cortesi. Poiché tutte le nostre osservazioni svolte nella sede istituzionale sono state ignorate dall’Amministrazione Fasoli, abbiamo depositato un esposto a tutte le autorità di controllo (Corte dei Conti, Procura della Repubblica, Anac e Soprintendenza) perché verifichino se sussistano le illegittimità che abbiamo riscontrato.

A nostro parere il Comune ha approvato un PII con una variante urbanistica dove il pubblico ci perde e il privato ci guadagna. Il governo del territorio e delle scelte deve rimanere saldamente nella mano pubblica e non può essere lasciato alla volontà del privato.

L’Amministrazione Fasoli ha ridotto il beneficio pubblico, ha criticato in modo sprezzante l’intenzione di ricorrere al Tar contro la variante di una ventina di famiglie della zona, difendendo a spada tratta un intervento governato dal privato. Ma i privati e Iperal sono davvero pronti a sottoscrivere una cessione dell’area Sapio sapendo che tra pochi giorni potrebbe essere concessa dal Tar la sospensiva dei provvedimenti di approvazione del PII, quindi con il blocco dell’intervento?

L’ex Area Sapio sarebbe di grande utilità per il Comune? Certo sarebbe preziosa per l’ampliamento del contesto sportivo di quella zona, se non si trattasse di un’area ex industriale, obsoleta e sulla quale non risulta neppure fatta la bonifica. Dovrebbe spiegare, il sindaco Fasoli come mai ha dichiarato di non volere l’asilo nido-punto gioco, nonostante si sarebbe trattato di una costruzione nuova di zecca di 400 metri quadrati, con la motivazione che il Comune non poteva farsi carico di nuovi immobili e poi abbia deciso di prendersi un’area per la cui riconversione saranno necessarie diverse centinaia di migliaia di euro. Affermazioni contraddittorie che la dicono lunga su quanto vengono ponderate le scelte da questa amministrazione!”.

I gruppi consiliari di “Casa Comune per Mandello democratica” e di “Mandello del Lario al centro”