Michelino Peluso ricorda Franco Denti, appassionato di musica e componente del gruppo storico degli “Sos”
Nei giorni scorsi Bellano ha tributato l’estremo saluto a Franco Denti, per tutti “Franchino”, che ha lasciato la mamma Caterina, il papà Ludovico, le figlie Cristina e Vanessa, la sorella Lucia e il nipote Thomas.
Ora Michelino Peluso, mandellese, suo grande amico e come lui grande appassionato di musica, ne tratteggia il ricordo con queste sincere parole:
“Franchino”, chi non ti conosceva? Tante volte ti abbiamo visto sui palchi a cantare e a suonare con il tuo gruppo storico degli “Sos”.
Non nascondo la mia commozione nel ricordare un caro amico scomparso troppo presto. Provavo per te una grande stima e un affetto vero per l’impegno e per l’interesse che ci accomunava: la musica.
Nella fotografia degli anni Ottanta che conservo nell’album dei miei ricordi ci sei proprio tu che mi accompagni con la chitarra.
La perdita di un amico, si sa, lascia senza parole. Si ricorda una bella persona, si ricordano il suo coraggio e la sua determinazione, il suo entusiasmo e la sua forza.
Caro “Franchino”, non avremmo mai pensato che saresti diventato un angelo prima di noi!
Ricordo il tuo sorriso e ricordo quanto rassicuranti fossero le tue parole!
Ora gli angeli potranno gioire con te e con le tue splendide canzoni. Tu, “maestro”, aiutaci a sognare un futuro migliore.
Sarai sempre dentro tutti noi e il tuo sguardo dall’alto ci darà la forza e il coraggio di aprire gli occhi e di camminare lungo il sentiero della vita senza paura.
Un amico come te non si dimentica, lo si ricorda tutti i giorni, perché sono quelli come te a rendere bella un’amicizia e a far sentire speciali le persone.
Nella bella chiesa di Bellano erano numerosi gli amici convenuti per dirti addio e per esprimere vicinanza, sostegno e assicurare preghiere alla tua famiglia.
Se io dovessi tornare indietro e potessi scegliere di rivedere una persona importante, quella saresti tu!
E la comunità di Bellano sarà sempre lieta di avere avuto un concittadino come te. Ma ora a me e a tutti noi manchi tanto. Ciao “Franchino”!
Michelino
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